Un gruppo anti-musulmano ha ricevuto decine di migliaia di dollari di finanziamenti dal regime sionista, secondo i documenti ottenuti dalla rivista ebraica progressista “Forward” con sede negli Usa.
Forward ha riferito che i documenti mostrano che il regime di occupazione ha consegnato denaro in sovvenzioni a un cosiddetto gruppo Sionista cristiano Proclaiming Justice to the Nations (Pjtn). L’organizzazione, che ha sede nello stato Usa del Tennessee, è elencata come gruppo estremista dal Southern Poverty Law Center.
Sul suo sito web, il Pjtn critica l’insegnamento dell’Islam nelle scuole americane. Il gruppo è molto filo-sionista, e si batte contro il movimento di boicottaggio che prende di mira il regime sionista per il trattamento riservato ai palestinesi, noto come Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (Bds).
La fondatrice del gruppo, Laurie Cardoza-Moore, era in prima linea nella campagna del 2010 per fermare la costruzione di una moschea a Murfreesboro, nel Tennessee, sostenendo senza fondamento che si trattava in realtà di una copertura per i terroristi.
Secondo Forward, il gruppo ha negato di aver ricevuto aiuti direttamente dal regime sionista, ma i funzionari sionisti si sono rifiutati di rivolgersi direttamente al gruppo, insistendo sul fatto che i loro fondi, che sono distribuiti da una compagnia chiamata Concert, sono distribuiti in “maniera professionale”. La rivista ha scoperto che i funzionari sionisti avevano approvato il trasferimento di fondi al Pjtn nel gennaio di quest’anno.
di Redazione
