In un messaggio al Congresso Nazionale delle 17mila donne martire, veterane e prigioniere di guerra, il leader della Rivoluzione Islamica, Imam Khamenei, ha nominato le veterane iraniane come il principale onore della Rivoluzione Islamica.
Lodando la partecipazione delle donne iraniane agli otto anni di guerra imposta, il Leader ha scritto: “Il potere della fede ha aperto la strada a grandi lotte delle donne iraniane e ha creato scene meravigliose e uniche della loro presenza coraggiosa e innovativa in campi difficili”.
“Dalle esilaranti manifestazioni dei giorni della Rivoluzione all’indimenticabile periodo della Sacra Difesa… e alla lotta in corso contro il coronavirus. Ci sono segni del miglioramento spirituale delle donne iraniane, che sono emersi grazie al sistema islamico e alle lezioni e ai valori islamici”, ha dichiarato l’Ayatollah Khamenei.
Indubbiamente, i 17mila martiri, veterane e prigioniere di guerra sono gli onori più importanti della Rivoluzione Islamica, ha aggiunto il leader.
Il congresso nazionale, dal titolo “Army of History-Maker Angels”, si tiene con l’obiettivo di promuovere la cultura del sacrificio di sé e del martirio.
di Redazione
