Palestina: da 70 anni in attesa del ritorno
Palestina – Il 14 maggio 1948, più di 760mila palestinesi – ora stimati in numero di quasi cinque milioni con i loro discendenti – furono cacciati dalle loro case perché costretti a dar spazio ad uno Stato illegale nato per questioni geopolitiche. Da quell’anno, Israele ha sempre negato ai rifugiati palestinesi il diritto di ritorno alle proprie terre, nonostante le svariate risoluzioni delle Nazioni Unite.
Dopo oltre 70 anni di occupazione, in Palestina si continua a chiedere a gran voce che gli sia riconosciuto il diritto al ritorno, ma, come spesso è successo, il regime israeliano risponde con sangue e terrore.
di Redazione