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Il caso Odebrecht fa tremare la Colombia

La multinazionale brasiliana Odebrecht è oggetto di un’indagine partita dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per presunti casi di corruzione di funzionari pubblici in almeno 12 paesi (Angola, Argentina, Colombia, Ecuador, Guatemala, Messico, Mozambico, Panama, Perù, Repubblica Dominicana, Stati Uniti e Venezuela). Secondo le indagini ancora in corso, la società di costruzioni avrebbe versato circa un milione di dollari in tangenti per la campagna presidenziale del 2014 dell’attuale presidente colombiano Juan Manuel Santos. La notizia è arrivata proprio il 7 febbraio, giorno in cui prendeva il via la fase pubblica del processo di pace tra il governo colombiano e l’Esercito di Liberazione Nazionale, seconda fazione guerrigliera della nazione.

L’accusa alla campagna elettorale di Santos arriva dall’ex senatore Otto Bulla, arrestato con l’accusa di aver accettato tangenti per più di 4 milioni di dollari dalla società brasiliana. Se le accuse dovessero risultare vere, Santos avrebbe superato il limite legale di sovvenzionamento stabilito per le campagne elettorali, con tutte le conseguenze del caso.

In attesa della testimonianza chiave del caso Odebrecht

Multinazionale brasiliana Odebrecht
Multinazionale brasiliana Odebrecht indagata per tangenti

Nei prossimi giorni, tra il 16 e 17 febbraio, il procuratore Nestor Humberto Martinez, il procuratore generale Fernando Carrillo Florez e una commissione del Consiglio Nazionale Elettorale (Cne), riceveranno in Colombia le dichiarazioni di Eleuberto Martorelli, ex presidente della Odebrechet. L’attesa è che Martorelli riveli l’elenco delle persone coinvolte nel giro di tangenti della società brasiliana. L’elenco potrebbe includere membri del Congresso, governatori, sindaci, imprenditori e vari gruppi armati illegali. La testimonianza di Martorelli assume un valore chiave nelle indagini, sopratutto per verificare le dichiarazioni dell’ex senatore Bulla. I casi di tangenti potrebbero riguardare anche la costruzione della Ruta del Sol II, importante opera stradale in cui sarebbe coinvolta anche la società brasiliana.

Nel frattempo la tensione inizia a salire nelle stanze del potere del governo colombiano. Per molti il danno all’immagine del presidente premio Nobel sarebbe ormai un dato di fatto, a prescindere dall’esito delle indagini. E questo potrebbe avere ripercussioni negative sull’immagine della Colombia, in un momento di forte crescita economica e di cammino verso la pace.

di Irene Masala

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