Yemen: scontri in tutto il Paese tra combattenti sciiti e terroristi di al-Qaeda
Un kamikaze a bordo di una macchina ha attaccato ieri sera un gruppo di militanti sciiti Houthis nel distretto di al-Menassah, uccidendo 20 di loro. Sempre nella giornata di domenica, violenti scontri armati sono scoppiati tra Houthis e terroristi di al-Qaeda nella provincia centrale yemenita di al-Bayda, causando la morte di una trentina di persone.
Gli scontri sono scoppiati dopo un tentativo di assalto da parte dei terroristi contro i combattenti Houthis che avevano appena liberato la città di Manaseh assediata da mesi da al-Qaeda. Gli scontri, che si sono protratti per tutta la notte hanno provocato 30 morti, ma la maggior parte delle vittime erano Houthi. Si teme che il bilancio delle vittime degli scontri possa salire nelle prossime ore.
Il Movimento sciita Houthi trae il suo nome dalla tribù del suo leader fondatore Hussein Badreddin al-Houthi. Il movimento Houthi ha svolto un ruolo chiave nella rivoluzione popolare che ha costretto l’ex dittatore sostenuto dagli Stati Uniti, Ali Abdullah Saleh a dimettersi.