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Israele schiera mercenari stranieri a Gaza

Israele ha assunto mercenari stranieri, tra cui un noto gruppo spagnolo, da utilizzare nella sua brutale guerra contro la Striscia di Gaza.

El Mundo, l’importante quotidiano spagnolo, ha intervistato Pedro Diaz Flores, un noto mercenario spagnolo, il quale ha affermato che molti gruppi mercenari si sono uniti all’esercito israeliano che li paga “molto bene”.

“Quindi sono venuto per i soldi. Pagano molto bene, offrono una buona attrezzatura e il lavoro è tranquillo. Sono 3.900 euro a settimana, missioni complementari a parte”, ha dichiarato Flores. Il mercenario ha già combattuto a fianco dei neonazisti in Ucraina, dopo che la Russia aveva avviato lo scorso anno un’operazione militare speciale nella regione del Donbass.

“Forniamo supporto di sicurezza solo ai convogli di armi o alle truppe delle forze armate israeliane che si trovano nella Striscia di Gaza. Non combattiamo direttamente Hamas, né siamo coinvolti in operazioni di assalto”, ha affermato.

“Siamo responsabili della sicurezza dei posti di blocco e del controllo degli accessi ai confini di Gaza e Giordania. Ci sono molte PMC (compagnie militari private) qui e condividono il lavoro. Sorvegliamo i terminali di confine tra Eliat e Aqaba”, ha aggiunto.

Il mese scorso sono emerse speculazioni secondo cui mercenari di stanza in Ucraina avevano iniziato ad unirsi all’esercito israeliano, poiché l’attenzione dell’Occidente si è spostata dall’Ucraina a Israele. “È chiaro che la guerra in Medio Oriente sta distogliendo l’attenzione dall’Ucraina”, ha dichiarato sabato il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskyj.

I massacri di Israele

Israele ha intrapreso la guerra a Gaza il 7 ottobre dopo che il movimento di Resistenza palestinese Hamas ha effettuato l’operazione Al-Aqsa Storm contro l’entità occupante, in risposta ai crimini decennali del regime israeliano contro i palestinesi.

Tel Aviv ha bloccato l’accesso di acqua, cibo ed elettricità a Gaza, facendo precipitare la fascia costiera in una devastante crisi umanitaria. Secondo il ministero della Sanità di Gaza, almeno 10.400 palestinesi sono stati uccisi negli attacchi, il 70% dei quali sono donne e bambini.

di Redazione

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