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Israele ha ucciso 15 bambini palestinesi in sei mesi

Nei primi sei mesi del 2022, 15 bambini palestinesi sono stati uccisi per mano del regime di Israele, ha affermato un’organizzazione per i diritti dei bambini, Defence for Children International (DCI-P).

Il rapporto afferma che il regime occupante ha intensificato la sua aggressione contro i minori nel territorio palestinese occupato della Cisgiordania e nella città santa occupata di Gerusalemme. Negli ultimi mesi, il regime sionista ha anche arrestato 17 bambini palestinesi durante i raid nelle loro case a Jenin, e ferito almeno altri sei minori palestinesi. Altri sedici bambini palestinesi sono rimasti senza casa in seguito alla demolizione delle loro case da parte delle forze armate a Jenin.

Israele continua a godere dell’impunità e della protezione per i suoi crimini contro i bambini palestinesi, il che lo incoraggia a uccidere e arrestare i bambini palestinesi”, ha affermato l’organizzazione.

Il più grande alleato del regime sionista, gli Stati Uniti, in numerose occasioni lo ha aiutato a sottrarsi alla responsabilità per i suoi crimini dilaganti e mortali contro i palestinesi sulla scena internazionale.

I dati dell’anno scorso del DCI-P stimano a 78 il numero di bambini morti causati dal regime, assassinati durante la guerra scatenata dagli occupanti israeliani contro la Striscia di Gaza.

di Redazione

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