Ircs apre 212 case della Mezzaluna Rossa
Il 28 luglio scorso, l’Iranian Red Crescent Society (Ircs) ha aperto 212 “Khaney-e Helal” (letteralmente, Red Crescent House) per espandere i suoi servizi umanitari in aree remote.
Per avere una società resiliente nei disastri, la Mezzaluna Rossa iraniana ha stabilito Khaney-e Helal in aree remote e svantaggiate con la collaborazione dei volontari della Società. L’idea di fondare Khaney-e Helal è stata sollevata nel 2015. La visione è quella di creare 37mila Khaney-e Helal in aree svantaggiate e remote del Paese, specialmente nelle aree rurali.
L’Ircs ha aperto 5.500 Khaneye Helal nell’ultimo anno iraniano. Ad esempio, il ramo provinciale della Mezzaluna Rossa di Teheran ha stabilito un Khaney-e Helal nell’area di Harandi a sud di Teheran, la capitale iraniana, che è una delle aree più vulnerabili di Teheran.
Il 28 luglio, in una cerimonia virtuale tenutasi presso la sede dell’Ircs, la Società ha aperto 212 Khaney-e Helal in tutto il Paese
Il presidente dell’IRCS, Dr Karim Hemmati, ha dichiarato: “Attraverso lo sviluppo di Khaney-e Helal nelle aree svantaggiate e impraticabili, i beni di prima necessità saranno distribuiti in modo organizzato e tutte le persone trarranno ugualmente beneficio dai beni di soccorso”.
Hemmati ha affermato che con il sostegno della Federazione internazionale delle società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (Ifrc) e delle risorse dell’Ircs, si procederà all’equipaggiamento di queste case per iniziare a educare e responsabilizzare le persone dalle fondamenta.
di Redazione