Il comandante in capo dell’Irgc, il generale Mohammad Ali Jafari, ha dichiarato che le sanzioni imposte dagli Stati Uniti contro l’Iran sono su richiesta del regime sionista.
“Come ha dichiarato il leader della Rivoluzione Islamica, Ayatollah Khamenei, nonostante la vasta precreazione dei nemici, ciò che è stato dimostrato nelle recenti sedizioni è stata l’umiliazione dei nemici”, ha affermato giovedì scorso il generale iraniano, Mohammad Ali Jafari, comandante del Corpo d’armata delle Guardie della Rivoluzione Islamica (Irgc). L’alto comandante iraniano ha fatto queste osservazioni durante una cerimonia per commemorare un membro del personale dell’Irgc ucciso nei recenti scontri della scorsa settimana.
“Le recenti rivolte sono state la terza terza ondata di sedizione locale contro la Repubblica Islamica, e questo è avvenuto a causa della resistenza lunga 40 anni del popolo iraniano. Questi tentativi di destabilizzare l’Iran e il suo popolo sono falliti nonostante un’estesa pianificazione”, ha affermato Jafari. “I nemici pianificano il risultato desiderato della guerra economica e gli americani mettono le sanzioni dietro richiesta dei sionisti e dei nemici dell’Islam”, ha ribadito il comandante iraniano.
Il comandante della Forza Quds del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica iraniana (Irgc), Qassem Soleimani, ha dichiarato giorni fa che la vittoria dell’Asse della Resistenza sulle correnti terroristiche del Takifiri in Iraq e in Siria è stata un trionfo per tutte le persone di tutto il mondo, così come per la popolazione regionale e gli iraniani. Parlando della lotta dell’Iran contro i gruppi terroristici sostenuti dagli Stati Uniti in Siria e in Iraq, Soleimani ha affermato che l’Iran è abbastanza forte da resistere al nemico anche al di fuori del Paese. “Abbiamo sventato tutte le trame nemiche anche al di fuori dell’Iran, e, per grazia di Dio, continueremo a farlo”, ha osservato il generale Soleimani.
di Redazione
