Iran invia aiuti umanitari in Afghanistan

Iran – La Mezzaluna Rossa iraniana ha inviato oltre 100 tonnellate di beni di prima necessità alle popolazioni colpite dal terremoto in Afghanistan.
Secondo quanto riportato dall’Irna, circa 50 tonnellate di beni di prima necessità sono state inviate via aerea, mentre 60 tonnellate sono state trasportate via terra attraverso il confine di Dogharon. La spedizione comprende vestiti, riso, fagioli, coperte e cibo in scatola.
Il 31 agosto, alle 23:47 ora locale, un terremoto di magnitudo 6+ ha colpito la provincia afghana di Nangarhar, vicino al confine con il Pakistan. L’epicentro è stato localizzato nel distretto di Kama, circa 30 km a nord-est della città di Jalalabad. Da allora si sono verificate diverse scosse di assestamento, con la scossa iniziale avvertita nelle province limitrofe, tra cui Kunar, Laghman e Nuristan, oltre a Kabul. L’ipocentro del sisma è stato stimato a soli 8-10 km di profondità, il che ha aggravato l’impatto del sisma.
“È con profondo dolore che abbiamo appreso del devastante terremoto che ha colpito Nangarhar, Kunar, Nuristan e Laghman nell’Afghanistan orientale, causando numerose perdite di vite umane e feriti. La Mezzaluna Rossa iraniana esprime le sue più sincere condoglianze alle famiglie delle vittime. Siamo al fianco del popolo afghano e siamo pronti a inviare aiuti umanitari e squadre di soccorso”, ha scritto lunedì Pirhossein Kolivand, capo della Mezzaluna Rossa iraniana, in un messaggio al presidente della Mezzaluna Rossa afghana, Shahabuddin Delawa.
Iran pronto a sostenere l’Afghanistan
Il 1° settembre, il presidente Masoud Pezeshkian ha espresso profondo dolore per la tragedia che ha colpito l’Afghanistan, una nazione “fraterna”. Ha inoltre augurato una pronta guarigione ai feriti.
Il ministro degli Esteri, Abbas Araghchi, ha espresso separatamente le sue condoglianze al popolo afghano e alle famiglie delle vittime, sottolineando che l’Iran è pienamente pronto a inviare squadre di soccorso e mediche nelle zone colpite dal terremoto.
Il portavoce del Ministero degli Esteri, Esmaeil Baqaei, ha ribadito l’impegno, sottolineando che l’Iran è pronto a sostenere le cure dei feriti e a collaborare con l’Afghanistan attraverso una cooperazione regionale e congiunta per alleviare le sofferenze causate dal disastro.
Complessivamente, le autorità de facto segnalano 2.205 morti e 3.640 feriti. Circa 84mila persone sono state colpite e 6.700 case sono state distrutte, ha riferito l’Unocha. Un secondo terremoto di magnitudo 5,5 ha colpito la regione martedì, destabilizzando ulteriormente i villaggi.
di Redazione