Iran-Arabia Saudita, reazione mondiale al ripristino delle relazioni
L’accorso raggiunto tra Iran e Arabia Saudita ha suscitato importanti reazioni da vari Stati. Venerdì scorso, Iran e Arabia Saudita hanno annunciato ufficialmente il loro accordo sulla ripresa delle relazioni bilaterali, dopo giorni di negoziati tra i funzionari iraniani e sauditi in Cina.
Dopo la recente visita del presidente iraniano Ebrahim Raisi a Pechino e i colloqui che ha tenuto con il suo omologo cinese, il contrammiraglio Shamkhani, segretario del Consiglio supremo per la sicurezza nazionale iraniano, ha tenuto intensi negoziati con il suo omologo saudita nella capitale cinese tra il 6 e il 10 marzo per finalizzare la risoluzione delle questioni in sospeso tra Iran e Arabia Saudita.
Al termine dei negoziati, il 10 marzo 2023, a Pechino è stata emessa una dichiarazione tripartita firmata dall’iraniano Shamkhani, Ministro di Stato e membro del Consiglio dei Ministri dell’Arabia Saudita Musaid Al Aiban, nonché dal Direttore dell’Ufficio di la Commissione Centrale per gli Affari Esteri del Partito Comunista Cinese Wang Yi.
A questo proposito, il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian ha affermato che la politica di vicinato dell’Iran sta procedendo con forza sulla strada giusta. Il ripristino di relazioni normali tra la Repubblica Islamica dell’Iran e l’Arabia Saudita fornisce grandi capacità ai due Paesi, alla regione e al mondo islamico. La politica di vicinato, in quanto asse chiave della politica estera del 13° governo iraniano, si sta decisamente muovendo nella giusta direzione, ha affermato, aggiungendo che l’apparato diplomatico iraniano sta attivamente cercando ulteriori passi regionali.
Il consigliere per la sicurezza nazionale saudita Musaid Al Aiban, che ha negoziato l’accordo con Shamkhani, ha affermato che Riyadh “accoglie con favore l’iniziativa di Sua Eccellenza il presidente Xi Jinping, basata sull’approccio coerente e continuo del Regno sin dalla sua istituzione nell’adesione ai principi di buon vicinato”.
Onu accoglie con favore la ripresa dei legami tra due vicini
Il portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite ha accolto con favore i colloqui che si sono conclusi con la ripresa delle relazioni diplomatiche tra Iran e Arabia Saudita.
I legami di buon vicinato tra i due importanti Paesi “sono essenziali per la stabilità” della regione, ha dichiarato ai giornalisti Stéphane Dujarric durante una conferenza stampa tenutasi venerdì presso l’ufficio delle Nazioni Unite a New York.
A nome del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, Dujarric ha affermato che le Nazioni Unite sono pronte “a far avanzare ulteriormente il dialogo regionale e ad assicurare pace e sicurezza durevoli” nella regione.
Cina descrive l’accordo come una vittoria per la pace
L’alto diplomatico cinese Wang Yi ha elogiato l’accordo come “una vittoria per il dialogo, una vittoria per la pace, che offre importanti notizie in un momento di grande turbolenza nel mondo”.
“La Cina continuerà a svolgere un ruolo costruttivo nella gestione dei problemi dei punti caldi nel mondo e dimostrerà la sua responsabilità come nazione importante. Il mondo non si limita solo alla questione ucraina”, ha affermato Wang.
Siria: accordo rafforza la sicurezza regionale
Il ministero degli Esteri siriano ha annunciato in una dichiarazione l’apprezzamento di Damasco per l’accordo, ore dopo che Teheran e Riyadh hanno raggiunto l’intesa sotto la mediazione cinese a Pechino.
“Questo importante passo porterà al rafforzamento della sicurezza e della stabilità nella regione e alla cooperazione che si rifletterà positivamente sugli interessi comuni dei popoli della regione”, si legge nella dichiarazione.
Nasrallah: accordo potrebbe portare a nuovi orizzonti
Rivolgendosi venerdì a un evento locale, il segretario generale del movimento di Resistenza libanese Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah, ha affermato che l’accordo andrà “a vantaggio” della regione.
“Il riavvicinamento tra Iran e Arabia Saudita procede nel suo percorso normale e può aprire nuovi orizzonti per la regione e il Libano”, ha affermato.
Ansarullah: accordo, mossa contro le interferenze straniere
Mohammed Abdulsalam, il capo negoziatore del movimento di Resistenza yemenita Ansarullah, ha affermato che la regione ha bisogno di riprendere i “legami normali” tra i suoi Paesi.
“La regione ha bisogno della ripresa dei normali legami tra i suoi paesi affinché la nazione islamica recuperi la sicurezza perduta a causa delle interferenze straniere, in particolare americane-sioniste”, ha twittato.
L’interferenza straniera, ha aggiunto, ha approfittato delle differenze nella regione e ha usato l’iranofobia per condurre un’aggressione allo Yemen.
Gli Stati Uniti accolgono con favore la “de-escalation”
In una prima reazione, gli Stati Uniti hanno affermato di abbracciare la “de-escalation” in Asia occidentale.
“In generale, accogliamo con favore qualsiasi sforzo per contribuire a porre fine alla guerra nello Yemen e ad allentare le tensioni nella regione del Medio Oriente. L’allentamento e la diplomazia insieme alla deterrenza sono i pilastri fondamentali della politica delineata dal presidente Biden durante la sua visita nella regione lo scorso anno”, ha dichiarato a Reuters un portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca.
Oman esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto tra Iran e Arabia Saudita
Sayyid Badr bin Hamad bin Hamood Albusaidi nel colloquio telefonico di venerdì sera con Hossein Amir-Abdollahian ha espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto tra la Repubblica Islamica dell’Iran e l’Arabia Saudita.
Amir-Abdollahian, da parte sua, ha apprezzato il governo dell’Oman per i suoi precedenti sforzi volti a facilitare un accordo tra Iran e Arabia Saudita.
Qatar si congratula per la ripresa delle relazioni Iran-Arabia Saudita
Il ministro degli Affari esteri del Qatar in un colloquio telefonico con il ministro degli Esteri iraniano si è congratulato per il nuovo sviluppo nell’instaurazione delle relazioni Iran-Arabia Saudita.
Iran apprezza gli sforzi dell’Iraq nella ripresa dei legami Iran-Arabia Saudita
Amir-Abdollahian nei colloqui telefonici con il ministro degli Esteri iracheno Fuad Hussein ha apprezzato gli sforzi del governo iracheno come iniziatore dei colloqui sulla sicurezza tra Iran e Arabia Saudita.
Fuad Hussein si è congratulato anche per la ripresa delle relazioni tra Iran e Arabia Saudita.
Talebani: accordo Iran-Arabia Saudita importante per la pace nella regione
In una dichiarazione, il ministero degli Esteri dei talebani ha accolto con favore l’accordo tra Iran e Arabia Saudita e lo ha definito un passo importante verso il consolidamento della pace e della stabilità nella regione. Ha inoltre accolto con favore gli sforzi della Cina per ospitare colloqui tra l’Arabia Saudita e l’Iran.
Bahrain, Egitto e Pakistan accolgono con favore la ripresa dei legami Iran-Arabia Saudita
Il ministero degli Esteri del Bahrain ha accolto con favore l’emissione di una dichiarazione trilaterale Teheran-Riyadh-Pechino sul ripristino delle relazioni tra Arabia Saudita e Iran.
Il ministero degli Esteri egiziano ha dichiarato che spera che l’accordo contribuirà a ridurre le tensioni regionali. Pur accogliendo con favore la ripresa delle relazioni tra Iran e Arabia Saudita, il ministro degli Esteri del Pakistan ha sottolineato che il suo Paese non riconoscerà Israele.
L’Organizzazione per la cooperazione islamica ha accolto con favore l’accordo per riprendere le relazioni diplomatiche, descrivendolo come un passo verso il rafforzamento della pace e della stabilità regionali.
Il movimento di Resistenza palestinese Hamas ha accolto con favore l’accordo per riprendere le relazioni diplomatiche, definendolo a beneficio della questione palestinese.
di Redazione