Hezbollah: equazione tra esercito, popolo e Resistenza protegge il Libano dai nemici

Dopo la fine della tregua tra Hezbollah e Israele, il movimento di Resistenza libanese ha rilasciato domenica sera un comunicato in cui dichiara: “È un giorno glorioso e una maestosa scena di orgoglio e dignità intrapresa dal grande popolo della Resistenza, che ha dimostrato ancora una volta di essere un popolo radicato nella propria terra, aggrappato ad ogni suo granello di terra, fedele custode della sovranità del popolo”.
“Dal 2000 ad oggi, la scena si è ripetuta, con il nostro popolo che dimostra di essere il vero leader del cammino della vittoria, con la sua Resistenza eroica, rinnovando la sconfitta del nemico, sottolineando che non esiste posto per un occupante in questa terra benedetta, in cui ogni granello di terreno è stato irrigato con il sangue dei martiri”.
“Noi di Hezbollah, mentre ci inchiniamo con riverenza alla grandezza del popolo della Resistenza, affermiamo che l’equazione tra esercito, popolo e Resistenza che protegge il Libano dal tradimento dei nemici non è inchiostro su carta, ma piuttosto una realtà che i libanesi vivono quotidianamente e incarnano con la loro tenacia e i loro sacrifici”.
Il partito ha invitato tutti i libanesi a restare uniti al popolo del sud, a rinnovare insieme i significati della solidarietà nazionale e a costruire una vera sovranità il cui titolo è liberazione e vittoria. Sottolineiamo che oggi la comunità internazionale, guidata dai Paesi promotori dell’accordo, è tenuta ad assumersi le proprie responsabilità di fronte alle violazioni e ai crimini del nemico israeliano e a obbligarlo a ritirarsi completamente dalle nostre terre.
Nel comunicato Hezbollah rende omaggio alle anime dei martiri e ai feriti che con il loro sangue hanno segnato il cammino verso la liberazione e la vittoria. I grandi momenti che vive oggi il nostro Paese, non sono altro che la conferma che il Libano, con il suo popolo, la sua Resistenza e i suoi figli, è un Paese orgoglioso e dignitoso.
di Redazione