Gerusalemme, gli insediamenti oscurano la pace
A Gerusalemme, bulldozer scortati da truppe israeliane hanno distrutto edifici a nord della città, nell’ambito di una vasta campagna di demolizioni di proprietà palestinesi.
L’esercito israeliano ha iniziato a demolire le costruzioni mercoledì scorso, in assenza dei proprietari, lasciandoli senza la possibilità di evacuare i loro effetti personali.
Gruppi per i diritti palestinesi hanno documentato un drammatico aumento demolizioni, con più di 40 palestinesi rimasti senza casa sa Gerusalemme la scorsa settimana. Quasi 579 case sono state distrutte nella città nel corso degli ultimi dodici anni, lasciando 2.218 palestinesi senza casa, riferisce l’organizzazione israeliana per i diritti umani B’Tselem. Le strutture demolite comprendono case e scuole.
La demolizione di case palestinesi insieme all’espansione degli insediamenti illegali nei territori palestinesi occupati hanno oscurato ogni speranza di pace nella regione.
Oltre mezzo milione di israeliani vivono in più di 230 insediamenti illegali costruiti da Israele in Cisgiordania e a Gerusalemme Est a partire dal 1967. Gli insediamenti sono considerati illegali dalla comunità internazionale.
di Redazione