Come definire un Paese, o più propriamente un regime, che non si prende cura del proprio popolo ma cerca di interferire negli affari degli altri? È il caso della Francia di Emmanuel Macron, che non può fornire nemmeno un riparo di base a un numero crescente di francesi, oltre all’incapacità di controllare l’inflazione galoppante e la mancata garanzia di posti di lavoro.
Eppure questa persona e la sua squadra di ministri concedono spudoratamente asilo a terroristi e latitanti dalla giustizia di altri Paesi, in particolare della Repubblica Islamica dell’Iran. Parigi sostiene apertamente quei banditi che hanno causato morte e terrore in diverse zone dell’Iran. Ha apertamente appoggiato traditori, delinquenti, terroristi che cercavano di danneggiare la società iraniana.
Ora arriva la notizia sulla scia delle crescenti manifestazioni a Parigi e in altre città, che il numero dei senzatetto in Francia è drammaticamente aumentato. Secondo il rapporto annuale presentato questa settimana dalla Fondazione Abbé Pierre, il numero dei senzatetto in Francia ammonta a circa 330mila.
Questa cifra è di 30mila in più rispetto all’anno precedente e mostra un aumento di circa il 130% rispetto al 2012.
La Francia semina odio e ignora i mali della sua gente
Macron, famigerato hatemonger ostile nei confronti dei musulmani, è ovviamente indifferente alla difficile situazione del popolo francese. Inoltre non ha la capacità e l’efficienza per trovare soluzioni a tali problemi. La principale preoccupazione del regime è promuovere tutto ciò che offende e denigra l’Islam.
Nei prossimi anni, si prevede che il numero di francesi che vivranno per strada supererà il milione. In che modo una popolazione così numerosa sopporterà il freddo invernale e sopravviverà? Inoltre, la Francia è selvaggiamente impegnata in una guerra di propaganda con la Russia e sta alimentando la guerra della Nato in Ucraina. Con la sua economia allo sfascio e la sua società nel caos, Parigi continua a fomentare tensioni in altri Paesi.
di Redazione
