Le Forze di sicurezza irachene hanno fatto irruzione la scorsa notte in un quartier generale di Kataib Hezbollah nel sud di Baghdad, arrestando 13 combattenti del gruppo. Le Forze del Servizio antiterrorismo iracheno (Cts) hanno arrestato anche tre comandanti del movimento di Resistenza durante il raid.
I militari iracheni hanno sequestrato vari lanciarazzi. Questo è stato il primo raid contro individui accusati di aver effettuato attacchi missilistici contro gli Stati Uniti in Iraq.
“Sulla base di informazioni di intelligence, un’unità Cts ha fatto irruzione in una base utilizzata dalle Brigade 45, sequestrando tre lanciarazzi e arrestando 13 combattenti”, ha riportato l’Afp. Il destino degli arrestati rimane poco chiaro, ma fonti della Resistenza irachena affermano che tutti i detenuti sono stati consegnati alle forze statunitensi.
Alcuni rapporti sostengono che l’ordine per questo raid sia stato emesso dal nuovo primo ministro iracheno Mustafa al-Kadhimi.
Washington ha accusato Kataib Hezbollah di aver effettuato l’attacco missilistico dello scorso dicembre alla base militare K1 fuori Kirkuk, nel nord dell’Iraq. Circa 30 missili furono lanciati nella struttura militare e un appaltatore civile americano morì a seguito dell’attacco.
di Redazione
