Il portavoce del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (Irgc) ha affermato che Israele e l’arroganza globale sono terrorizzati dal potere dell’Asse della Resistenza.
Il processo di caduta del regime sionista ha raggiunto la sua parte più intensa negli ultimi 70 anni, ha dichiarato martedì il generale Ramezan Sharif durante un incontro culturale.
“L’arroganza globale e i sionisti sono così spaventati dall’Asse della Resistenza che hanno assassinato l’alto comandante iraniano, il tenente generale Qassem Soleimani. Il sangue dei Martiri e la Resistenza del popolo hanno frustrato i sionisti e i nemici dell’Islam“, ha dichiarato Sharif.
Nelle osservazioni del maggio 2020, il leader della Rivoluzione Islamica, l’ayatollah Seyed Ali Khamenei, ha evidenziato l’intenso odio di molti popoli del mondo per gli Stati Uniti a causa del loro sostegno al terrorismo.
L’Iran ha sempre sottolineato che non dimenticherà mai l’assassinio da parte degli Stati Uniti del tenente generale Qassem Soleimani e dei suoi compagni in Iraq e che “infliggerà sicuramente un colpo devastante agli americani”.
Nel gennaio 2020, un attacco di droni statunitensi vicino all’aeroporto internazionale di Baghdad ha assassinato il generale Soleimani, ex comandante della Forza Quds del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica dell’Iran. L’attacco – che ha ucciso anche Abu Mahdi al-Muhandis, il secondo in comando delle Unità di mobilitazione popolare dell’Iraq, è avvenuto mentre il generale Soleimani era in visita ufficiale nella capitale irachena.
di Redazione
