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Iran, dichiarazione ambasciatore Aiea

Iran – Dichiarazione di S.E. Ambasciatore Kazem Gharib Abadi Rappresentante presso l’Aiea dinanzi al Comitato di assistenza tecnica e cooperazione dell’Aiea sul punto due dell’ordine del giorno: Cooperazione tecnica: il programma proposto dall’Agenzia per il 2021.

Signora Presidente,

Illustri colleghi,

Poiché è la prima volta che prendo la parola sotto la vostra Presidenza, permettetemi di congratularmi con voi per la vostra elezione e di assicurarvi la collaborazione della mia delegazione nel corso del vostro mandato. Il mio apprezzamento va anche all’illustre Ambasciatore di Svezia per tutti i suoi sforzi durante lo scorso anno nel guidare il lavoro del Consiglio dei governatori.

Consentitemi inoltre, all’inizio, di ringraziare il signor Dazhu Yang e il suo team per i loro sforzi nella preparazione della documentazione per questo incontro, incluso il Programma di cooperazione tecnica proposto dall’Agenzia per il 2021, come contenuto nei documenti GOV/2020/44.

La mia delegazione si associa alla dichiarazione resa dall’illustre ambasciatore delle Filippine a nome del Gruppo dei 77 e della Cina. Vorrei anche sollevare alcuni punti sulla mia capacità nazionale.

  1. Non sono da sottovalutare le sfide e le difficoltà causate dalla diffusione del Covid-19. In questo contesto, gli sforzi del Segretariato per garantire un’efficace attuazione dei Programmi di cooperazione tecnica (TCP) sono molto apprezzati, che richiedono la massima solidarietà e cooperazione di tutti a livello globale.
  2. Prendendo atto del fatto che il programma TC per il 2021 in poi riflette le priorità in evoluzione degli Stati membri, il cui più grande settore di attività è “Alimentazione e agricoltura” (25,2% del budget di base), seguito da “Salute e nutrizione” (24,6%), e “Sicurezza e protezione (21,8%), è di fondamentale importanza garantire che una situazione così difficile non influisca negativamente sull’efficace implementazione dei TCP e, ancora più importante, garantire che, tra le altre cose, questi i programmi ricevono risorse sufficienti, assicurate e prevedibili.
  3. Inoltre, come sottolinea anche il programma proposto per il 2021, la delegazione dell’Iran prende atto che il Segretariato ha la responsabilità di garantire che le risorse finanziarie fornite al programma TC siano utilizzate per raggiungere gli obiettivi del programma in modo efficiente ed efficace in conformità con le esigenze degli Stati membri e priorità. Si sottolinea inoltre che l’approvazione originale di un progetto include un budget destinato al raggiungimento di obiettivi specifici, anche attraverso il rafforzamento delle capacità e la fornitura delle attrezzature e delle tecnologie richieste, il che comporta un impegno da parte di tutte le parti interessate coinvolte, sia in Segreteria che nei membri, per attuare il progetto secondo il piano di lavoro concordato.
  4. Di conseguenza, la delegazione dell’Iran concorda fermamente con il programma proposto per il 2021 che, se un progetto non può essere adeguatamente attuato entro il periodo di tempo originario, è responsabilità del Segretariato, in consultazione con gli Stati membri, mantenere, rinnovare o ridistribuire le risorse finanziarie.

La ringrazio, signora Presidente.

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