Iran, dispositivo rileva coronavirus in pochi secondi
Iran – Islamic Revolutionary Guard Corps (Irgc) ha svelato una nuova tecnologia che consente il rilevamento e la diagnosi del nuovo coronavirus in un raggio di cento metri in pochi secondi. La tecnologia è in grado di rilevare superfici infette e diagnosticare individui che trasportano l’agente patogeno entro cinque secondi. È stato sviluppato dagli scienziati al servizio della forza di volontariato Basij.
Il dispositivo genera un campo magnetico che protegge i suoi dintorni ed è dotato di un’antenna che punta nella direzione dei bersagli infetti quando li rileva. La tecnologia elimina la necessità di campioni di sangue e può essere gestito in remoto dai suoi obiettivi. Queste caratteristiche rendono il dispositivo una scelta adatta per lo screening di massa. Il rilevamento di superfici infette consentirà di evitare la disinfezione non necessaria.
Questa è un’incredibile tecnica scientifica che è stata testata in vari ospedali. Il tasso di precisione del dispositivo è superiore all’80%. La tecnologia potrebbe costituire la base per il rilevamento di tutti i tipi di virus.
Iran realizza maschere con filtro ionizzato
Per la prima volta al mondo, gli esperti del ministero della Difesa iraniano hanno realizzato la tecnologia di produzione di maschere per il viso con filtro ionizzato. Come riportato dall’agenzia stampa iraniana Mehr News, la tecnologia è di produzione interna e non esistono concorrenti stranieri per il prodotto.
di Yahya Sorbello