Sono almeno 350mila le persone sono state sfollate nel 2019 a causa del conflitto in corso nello Yemen, hanno riferito la scorsa settimana le Nazioni Unite. In un tweet, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni delle Nazioni Unite ha dichiarato che la matrice di localizzazione degli spostamenti dell’organismo copre oltre 42mila siti, per aiutare a comprendere le esigenze, i numeri, le posizioni e le condizioni della popolazione nello Yemen, compresi Idp, rimpatriati e migranti, ha riferito il Mem.
È emerso che nel solo 2019, circa 350mila persone sono state sfollate nello Yemen. Per il quinto anno consecutivo, lo Yemen ha assistito a un massiccio esodo dall’inizio dell’aggressione Usa-Arabia Saudita il 26 marzo 2015. Secondo le stime delle Nazioni Unite, la guerra contro lo Yemen ha provocato la morte di oltre 90mila persone.
Crimini della coalizione saudita in Yemen
Alla guida di una coalizione di alleati, l’Arabia Saudita ha invaso lo Yemen nel marzo 2015 nel tentativo di reinsediare l’ex presidente Abd Rabbuh Mansour Hadi, che si era dimesso a causa del malcontento popolare rifugiandosi a Riyadh. La guerra imposta inizialmente consisteva in una campagna aerea, ma in seguito è stato attivato un blocco navale e lo spiegamento sul terreno di mercenari. Inoltre, le forze armate della milizia fedeli ad Hadi, in linea con gli invasori, lanciano frequenti attacchi contro la popolazione yemenita. Si stima che l’aggressione abbia causato la morte di oltre 90mila yemeniti.
Le Nazioni Unite hanno già avvertito che oltre 24 milioni di yemeniti hanno un disperato bisogno di aiuti umanitari, tra cui 10 milioni che soffrono di livelli estremi di fame. L’accesso a fonti idriche sane è il modo migliore per porre fine alla diffusione di malattie epidemiche, come il colera, in una situazione in cui molti serbatoi d’acqua sono stati bombardati dall’Arabia Saudita.
Varie organizzazioni internazionali hanno avvertito che il popolo yemenita è colpito da gravi problemi di salute a causa della serie di attacchi aerei da parte dell’Arabia Saudita che colpiscono strutture idriche e infrastrutture mediche del Paese. Negli ultimi cinque anni, la macchina da guerra condotta dal regime sauditaha anche messo a dura prova le infrastrutture dello Yemen, distruggendo ospedali, scuole e fabbriche.
di Giovanni Sorbello
