Asma al-Assad sconfigge il cancro
Asma al-Assad, moglie del presidente siriano Bashar al-Assad, si è completamente ripresa dal cancro al seno, un anno dopo aver annunciato la sua diagnosi, ha dichiarato la Tv di Stato siriana.
Un anno fa, la presidenza siriana ha pubblicato una foto di Asma al-Assad con una flebo al braccio, sorridendo e sedendosi accanto a suo marito in una stanza d’ospedale. Diceva che aveva iniziato il trattamento per “un tumore maligno” scoperto tempestivamente.
Asma al-Assad: “Ho trionfato completamente sul cancro”
“Il mio viaggio è finito, con tutto il suo dolore e stanchezza, i suoi svantaggi e persino i suoi aspetti positivi. Grazie a Dio, è finita. Ho trionfato completamente sul cancro”, ha dichiarato Asma nell’intervista trasmessa sabato scorso. Ha riferito di aver ricevuto trattamenti di chemioterapia in un ospedale militare siriano, secondo quanto riferito da Reuters.
“Coloro che hanno venduto la loro terra e nazione, che hanno rivolto le armi contro i loro fratelli siriani sotto ordini stranieri”, ha dichiarato Asma al-Assad, rispondendo ai critici che avevano affermato di meritare la diagnosi. “Pensi che abbia ancora spazio per la morale?”.
Dal marzo del 2011, la Siria è stata vittima di una brutale aggressione terroristica sostenuta dall’Occidente e dai suoi alleati regionali. Le forze militari siriane, unite alle forze alleate (Russia, Iran, Hezbollah e milizie sciite) hanno liberato la maggior parte del Paese arabo dalla presenza dei gruppi terroristici.
Assad: il futuro della Siria cambierà la mappa politica del mondo
“Il futuro della Siria cambierà la mappa politica del mondo”, a dichiararlo è stato il presidente siriano Bashar al-Assad nel corso di un’intervista rilasciata al Teheran Foreign Policy Studies Quarterly. “La vittoria della Siria sul terrorismo porterà alla diffusione nel mondo di idee di sviluppo indipendente, che l’Occidente teme più di tutto”, ha dichiarato Assad.
Parlando del ruolo dell’America il presidente ha affermato: “Gli Stati Uniti, al fine di stabilire la loro egemonia in tutto il mondo, aggrediscono militarmente quei Paesi che rifiutano la politica di Washington. Gli Usa hanno cercato di utilizzare questi metodi contro l’Iran, fallendo miseramente, ora lo stanno facendo contro la Siria.
di Giovanni Sorbello