Medio OrientePrimo Piano

Chi combatte l’imperialismo non scende a compromessi con i tiranni

Il generale di brigata iraniano, Farzad Esmaili, comandante della base di difesa aerea di Khatam al-Anbia, ha affermato che un Paese con martiri che combattono l’imperialismo non potrà mai scendere a compromessi con i tiranni.

“Non vogliamo scendere ad alcun compromesso con i nemici e lo abbiamo imparato dai nostri martiri”, ha dichiarato ieri il generale di brigata, Farzad Esmaili, comandante della base di difesa aerea di Khatam al-Anbia. Il comandante iraniano ha fatto queste osservazioni in occasione dell’anniversario degli eventi del 1979 che portarono alla vittoria della Rivoluzione Islamica. “Dobbiamo proteggere le nostre posizioni culturali perché i nemici sono sempre pronti ad attaccarle”, ha avvertito il comandante.

“Numerosi eventi in Iran sono stati la progenie degli arroganti imperialisti e la nazione non li dimenticherà mai come il colpo di Stato del 1953 per rovesciare il primo ministro popolare a favore del re, l’attacco militare statunitense a Tabas nel 1980 e l’abbattimento dell’aereo passeggeri iraniano nel Golfo Persico da parte della nave da guerra americana nel 1988; quindi non stringeremo mai la mano ai tiranni e agli imperialisti”, ha rassicurato il comandante iraniano.

“Una delle ragioni per cui il popolo iraniano critica sempre gli Stati Uniti sono queste azioni malvagie del nemico imperialista e il nostro popolo non dimenticherà mai i loro crimini”, ha affermato Esmaili.

Milioni di iraniani stanno organizzando raduni e manifestazioni in tutto il Paese per celebrare il 39° anniversario della Rivoluzione Islamica del 1979, che segna il rovesciamento della dinastia dei Pahlavi sostenuta dagli Stati Uniti. I festeggiamenti culmineranno nelle manifestazioni dell’11 febbraio, l’anniversario della Rivoluzione Islamica.

Abbattendo 39 anni fa il regime Pahlavi appoggiato dagli Stati Uniti, la nazione iraniana ha messo fine a 2.500 anni di dominio monarchico nel Paese e alle ingerenze dell’imperialismo occidentale. La Rivoluzione Islamica ha stabilito un nuovo sistema politico; una repubblica basata su valori islamici e della democrazia.

di Redazione

Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi