Yemen, oltre 5mila bambini uccisi o feriti nella guerra
Sono oltre 5mila i bambini che sono stati uccisi o feriti dal marzo 2015, quando ha avuto inizio la brutale aggressione militare saudita contro lo Yemen, ha dichiarato ieri un rappresentante dell’Unicef. Parlando a una conferenza stampa nella capitale Sana’a durante una cerimonia in occasione del 30° anniversario della Convenzione sui diritti dell’infanzia (Crc), Sara Beysolow Nyanti ha dichiarato ai giornalisti: “Il conflitto crescente ha costretto a lasciare mezzo milione di bambini yemeniti fuori dalla scuola. La situazione dei bambini yemeniti è molto miserabile”, ha aggiunto, esortando tutte le parti a risolvere il conflitto.
Cinque bambini hanno partecipato alla conferenza stampa, erano solo alcuni dei 20 che – all’inizio del mese – hanno scritto una lettera al capo delle Nazioni Unite Antonio Guterres e al direttore esecutivo dell’Unicef Henrietta Fore per chiedere il rispetto dei loro diritti. “Noi, i bambini che abbiamo appreso della Convenzione sui diritti dell’infanzia, desideriamo vivere in pace perché abbiamo paura della guerra e delle esplosioni. È nostro diritto vivere in pace e avere tutti i diritti menzionati nelle Convenzioni”, hanno scritto i bambini. Fore ha scritto che era “profondamente commossa e onorata dalla lettera. Vogliamo che i sogni che descrivete diventino realtà. Vogliamo tutti la fine della guerra in Yemen. Vi stiamo ascoltando, l’Unicef è con voi in ogni passo”.
Si stima che due milioni di bambini nello Yemen stiano attualmente soffrendo di malnutrizione acuta, di cui 360mila sotto i cinque anni, secondo i recenti rapporti dell’Unicef. La Crc è la convenzione più ampiamente ratificata al mondo, con 196 Stati parti alla convenzione. Gli Stati Uniti sono l’unico Paese a non averlo ratificato. Lo Yemen è stato il primo Paese nella regione a ratificare la convenzione.
Yemen, cinque anni di massacri
Dal marzo 2015, l’Arabia Saudita e alcuni dei suoi alleati arabi hanno compiuto attacchi aerei contro il movimento di Resistenza Houthi Ansarullah, nel tentativo di ripristinare il potere dell’ex presidente fuggitivo Abd Rabbuh Mansour Hadi, uno stretto alleato di Riyadh. I dati ufficiali delle Nazioni Unite affermano che oltre 15mila civili sono stati uccisi nello Yemen da quando è iniziata la campagna di bombardamenti condotta dal regime saudita. Secondo i media yemeniti, i morti sarebbero almeno 91mila.
di Giovanni Sorbello