Yemen: dopo l’ennesimo raid saudita Msf chiude l’ospedale di Sa’ada
di Redazione
L’unica struttura medica gestita da Medici Senza Frontiere nella città settentrionale yemenita di Sa’ada, è stata chiusa giorni fa dopo gli attacchi aerei sauditi.
Msf in una nota postata su Twitter ha riferito che la sua struttura sanitaria nel quartiere Razeh di Sa’ada, è stato evacuata dopo che i missili sparati dall’aviazione saudita hanno colpito un’area a 20 metri dall’ospedale.
Nella nota Msf ha dichiarato che i suoi membri hanno paura di riprendere il lavoro in ospedale, già attaccato nel mese di gennaio. In quel raid morirono quattro persone e dieci rimasero ferite.
Sono almeno tre le cliniche di Msf colpite dai raid della colazione saudita in tutto lo Yemen.