Lo Yemen Center for Human Rights ha riferito che più di 7250 bambini sono stati uccisi o feriti, a seguito dell’aggressione Usa-saudita dal marzo 2015, mentre più di 5,5 milioni di bambini sono a rischio di malattie dovute all’assedio, che ha causato cattive condizioni di salute.
Il Centro per i diritti umani ha pubblicato lunedì il suo primo rapporto intitolato “Un’infanzia di sangue e odore di morte”, sui crimini sauditi contro i bambini dello Yemen dal 2015-2020.
Il rapporto indica che il numero di bambini uccisi a seguito degli attacchi aerei sauditi, dal 2015 al 2020, ha raggiunto 3468 bambini, mentre 3804 bambini sono rimasti feriti.
In Yemen una situazione catastrofica
Piogge devastanti hanno colpito quest’anno lo Yemen, facendo peggiorare una situazione umanitaria già catastrofica che include il crescente rischio di carestia, l’impatto devastante del Covid-19 e le atrocità commesse dalla coalizione militare saudita.
I tagli ai finanziamenti dei donatori stanno costringendo i programmi principali a chiudere o ridurre il sostegno in tutti i settori, inclusi cibo, acqua, salute e nutrizione. Purtroppo i tagli si attuano solo sugli aiuti umanitari, sulle armi da inviare al regime saudita il “democratico” Occidente non attua nessun taglio.
Il blocco imposto dal regime saudita sullo Yemen sta ostacolando la capacità delle organizzazioni umanitarie come il Comitato internazionale della Croce Rossa.
Il commentatore politico Paul Larudee afferma che il regime saudita è sotto pressione sia all’interno che all’esterno dell’Arabia Saudita per fermare la sua guerra contro lo Yemen.
di Redazione
