Yediot Ahronot: l’Arabia Saudita dietro l’attentato di Beirut
Il quotidiano israeliano “Yediot Aharonot” citando fonti dell’agenzia Upi, riferisce che l’Arabia Saudita attraverso delle organizzazioni jihadiste estremiste sarebbe dietro l’autobomba che ha colpito ieri la periferia sud di Beirut, provocando 53 feriti. Il quotidiano afferma che dietro la maggior parte degli attentati che avvengono oggi in Libano e in Siria, ci sono gruppi estremisti sunniti e salafiti.
Il progetto principale sarebbe quello di contenere l’influenza e il ruolo degli sciiti nel mondo arabo, divenuti da diversi anni una “minaccia” per i sunniti. Tale strategia può contare oltre che sul denaro saudita, anche sul sostegno di diversi Paesi occidentali, che sostengono e finanziano i gruppi salafiti attivi sul territorio siriano e libanese per effettuare attentati contro il nemico numero uno che resta Hezbollah.