Washington ha dato il via libera a centinaia di terroristi per trasferirsi in Libia dopo le pesanti sconfitte dell’Isil in Siria e Iraq, secondo quanto riportato da un comunicato stampa del quotidiano arabo Ray al-Youm.
Il quotidiano Ray al-Youm ha citato fonti diplomatiche e di intelligence nella regione che affermano che gli Stati Uniti hanno dato il via libera a centinaia di terroristi dei gruppi Isil e al-Qaeda per evacuarli da Libano, Iraq e Siria verso il deserto e le regioni tribali in Libia. Le fonti hanno inoltre riferito al giornale che 1.200 uomini armati di Isil, al-Qaeda e altri gruppi terroristici si sono trasferiti in Libia, aggiungendo che altri terroristi dovrebbero lasciare Tunisi, Algeria e Sudan per raggiungere il Paese libico.
L’agenzia araba informa che è stato concluso un accordo tra i servizi di intelligence di diverse nazioni arabe con la loro controparte statunitense per preparare il terreno per il trasferimento dei terroristi in Libia, aggiungendo che il trasferimento dei terroristi sta avvenendo per lo più attraverso il sostegno degli Stati Uniti. Alcuni media hanno riferito lo scorso novembre di aver avuto accesso alle lettere inviate dal capo dell’Isil, Abu Bakr al-Baghdadi, ad altri comandanti del gruppo terroristico in Libia dopo i suoi ripetuti fallimenti in Siria e in Iraq.
L’edizione in arabo del quotidiano al-Sharq al-Awsat ha riportato che le lettere di al-Baghdadi, alcune delle quali scritte l’anno scorso e alcune di loro a novembre, indicano che il leader dell’Isil vorrebbe rimediare alle pesanti sconfitte in Siria e in Iraq invitando i comandanti e i membri dei gruppi terroristici a recarsi in Libia. Le lettere scritte a 13 tra fedelissimi e comandanti di al-Baghdadi in Libia, sottolineano la necessità per loro di utilizzare la zona meridionale del Paese come luogo per reclutare i nuovi membri.
di Redazione
