L’anno scolastico in Yemen è ufficialmente iniziato, ma il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef) riferisce che la guerra in corso nel Paese sta tenendo lontani milioni di bambini dalla classe. Sei anni di guerra hanno avuto un impatto devastante sulla salute e il benessere dei bambini yemeniti. Le Nazioni Unite riferiscono che oltre 11 milioni di bambini (l’80% dei bambini in Yemen) del Paese dipendono da aiuti umanitari.
Un’altra grande vittima della guerra è l’educazione dei bambini. L’Unicef afferma che il settore dell’istruzione è sull’orlo del collasso a causa del conflitto e del sottosviluppo cronico. Il portavoce dell’Unicef, Christophe Boulierac, ha dichiarato che quest’anno circa due milioni di bambini non vanno a scuola. Inoltre, ha dichiarato che quasi quattro milioni di bambini delle scuole elementari potrebbero non essere in grado di ottenere un’istruzione a causa di una grave carenza di insegnanti.
“Circa il 67 percento degli insegnanti della scuola pubblica non vengono pagati da quasi due anni, molti hanno cercato altri lavori per sopravvivere o stanno insegnando solo alcune materie, quindi, i bambini non ricevono le lezioni complete a causa dell’assenza dei loro insegnanti.
Lo Yemen soffre anche di una carenza di strutture di apprendimento. L’Unicef riporta che oltre 2.500 scuole sono state danneggiate o distrutte dall’aggressione militare saudita. Molte scuole vengono anche utilizzate come rifugi per gli sfollati e alcune sono state rilevate da gruppi armati filo-sauditi.
Unicef ed emergenza Yemen
Milioni di bambini non sanno quando e se potranno fare il prossimo pasto. Vengono colpiti indiscriminatamente in questa guerra senza senso che non sa più dove sia l’umanità. Si ammalano con una facilità estrema a causa del fisico ormai debilitato, per la poca acqua putrida che hanno a disposizione e per l’epidemia di colera che avanza inesorabile. Le madri guardano i propri figli morire e non possono fare niente per salvarli, mentre il mondo resta colpevolmente a guardare.
di Yahya Sorbello
