Stati Uniti, Israele, Wahabiti, Takfiri: nemici principali e secondari
Dal discorso tenuto il 4 Giugno scorso, in occasione del XXV° anniversario della scomparsa dell’Imam Khomeyni (ra), dalla Guida della Rivoluzione Islamica Imam Khamenei.
Cari fratelli e sorelle, la sfida interna per il nostro popolo è il rischio di ignorare, dimenticare e perdere lo spirito e orientamento del nostro nobile Imam [Khomeyni] (ra). Questo è il più grande pericolo. La sfida interna è quella di commettere un errore nell’identificare i nostri nemici e amici, confondere il fronte dei nemici e quello degli amici al punto di non sapere chi siano gli uni e gli altri.
Un altro errore è quello di fallire nel riconoscere i nostri nemici principali e secondari. Questo è un altro pericolo. Voi, cari fratelli e sorelle, e tutto il popolo dell’Iran, dovete notare che, delle volte, qualcuno mostra ostilità nei vostri confronti. Ma se prestate accuratamente attenzione, vedrete che la sua ostilità non è spontanea. Dipende da un altro fattore e da un’altra persona. Dovete identificare il nemico principale. Altrimenti, se si affronta il nemico secondario, la nostra energia diminuirà e il risultato ottenuto non sarà quello desiderato.
Oggi alcune persone in differenti parti del mondo islamico – che vanno sotto il nome di gruppi Takfiri, Wahabiti e Salafiti – compiono atti malvagi e ignobili contro l’Iran, i musulmani sciiti e l’Islam Sciita. Ma tutti devono sapere che costoro non sono i nemici principali. Essi mostrano odio e commettono stupidaggini, ma il nemico principale è chi li aizza e finanzia, chi – quando questi gruppi perdono l’impulso – li incoraggia con diversi mezzi.
Il nemico principale è colui che semina il seme della divisione e della discordia tra questi gruppi ignoranti e sciocchi e il popolo oppresso dell’Iran. Queste misure sono state intraprese dalle mani occulte dei servizi segreti. E’ per questo che noi abbiamo ripetutamente detto che non consideriamo questi gruppi stolti – che affrontano la Repubblica Islamica in nome del Salafismo, del Takfirismo e dell’Islam – come il nostro nemico principale.
Noi vi consideriamo ingannati e vi abbiamo detto: “Se alzerai la mano contro di me per uccidermi, io non l’alzerò su di te: io temo Allah, il Signore dei mondi.” (Sacro Corano, 5: 28). Se vi sbagliate e siete pronti ad uccidere i vostri fratelli musulmani, noi non vi riteniamo così importanti da fare altrettanto.
Ovviamente ci difendiamo. Chiunque ci attacca affronterà il nostro pugno fermo. Questo è naturale, ma crediamo che queste persone non siano i nostri nemici principali. Sono stati ingannati. Il nemico principale è colui che agisce dietro le quinte. Il nemico principale è la mano visibile che esce dalla manica dei servizi segreti, che trascina i musulmani e li mette gli uni contro gli altri.
Fonte: http://www.islamshia.org/