Speciale per il Santo mese di Ramadan
In vista dell’arrivo del mese di Ramadan dell’anno lunare 1435 (2014 d.C.) cogliamo l’occasione per porgere le nostre più sentite felicitazioni all’Imam del Tempo, che Iddio ce ne affretti la gioia, e a tutti i credenti e le credenti.
Riteniamo opportuno, inoltre, presentare alcune precisazioni concernenti la questione dell’avvistamento della nuova luna che segna, secondo il criterio islamico, l’inizio di un nuovo mese nonché l’inizio del santo mese di Ramadan.
Secondo la Legge Islamica il primo giorno del mese islamico può essere determinato in cinque modi:
1) quando il credente avvista la luna nuova;
2) quando il credente è sicuro che la luna nuova sia stata avvistata;
3) quando due uomini giusti testimoniano di aver visto la luna nuova;
4) dopo che siano trascorsi trenta giorni del mese lunare precedente;
5) se un mujtahid dichiara attraverso un editto religioso l’inizio del nuovo mese lunare.
A volte possono esserci delle differenze durante il processo di riconoscimento della nuova luna. La ragione di ciò risale nel diverso criterio adottato da alcune autorità religiose per il suddetto scopo.
Secondo gli editti religiosi di alcune autorità religiose come il grande Ayatullah Ali Khamenei e il grande Ayatullah Ali Sistani, l’avvistamento della nuova luna in una determinata area geografica è valido solo per la suddetta area e tutte le zone geografiche che condividono con essa lo stesso orizzonte (o, in altre parole, la medesima possibilità di avvistamento). Di conseguenza la regola ricavata dall’avvistamento della luna nuova nei paesi islamici non necessariamente può essere applicata nei paesi europei.
Secondo gli editti religiosi di alcune autorità religiose l’avvistamento della luna attraverso strumenti come il telescopio equivale ad averla avvistata in accordo ai criteri islamici. Iddio l’Altissimo afferma nel nobile Corano: “Chi di voi testimoni l’inizio del mese, digiuni”(2:185). E in numerose Tradizioni dell’Ahl al-Bayt viene riportato: “Digiuna quando vedi la luna e interrompi il digiuno [di Ramadan] quando vedi la luna”.
Informiamo infine i fratelli e sorelle che oggi, venerdì 27 giugno 2014, la nuova luna indicante l’inizio del santo mese di Ramadan non è stata avvistata in Italia. Di conseguenza sabato 28 giugno 2014 NON sarà il primo giorno di digiuno nel nostro paese. Il primo giorno di digiuno del santo mese di Ramadan 1435 sarà dunque domenica 29 giugno 2014, a Iddio piacendo.
Porgiamo i nostri più sinceri e fraterni auguri a tutta la comunità islamica in occasione di questo evento benedetto e preghiamo onde poter ricevere il massimo beneficio spirituale per mezzo delle nostre preghiere in questo nobile mese.
SPECIALE PER IL SANTO MESE DI RAMADAN
– Programma del Centro Islamico di Roma nel mese di Ramadan
– Il sermone del Nobile Profeta (S) per l’arrivo del santo mese di Ramadan
– In cosa consiste il digiuno del mese di Ramadan?
– Regole per il digiuno nel santo mese di Ramadan
– Perché i musulmani digiunano?
– I meriti del digiuno e il mese di Ramadan
– Pratiche religiose consigliate per il sacro mese di Ramadan
– Invocazioni da recitare dopo ogni Preghiera nel mese di Ramadan
– Tafsir (commento) della Sura al-Qadr
– Perchè gli sciiti evitano le Preghiere congregazionali di Tarawih?
– Du’a Iftitah (L’invocazione dell’apertura)
Fonte: http://www.islamshia.org/