Siria, accordo tra Walid Jumblatt e i terroristi del Fronte al-Nusra per garantire i drusi
di Redazione
L’agenzia israeliana di intelligence Debka ha rivelato lo scorso mese che Walid Jumblatt ha raggiunto un accordo con il Fronte al-Nusra in Siria.
Secondo il sito web, il leader druso ha raggiunto un reciproco accordo di non belligeranza con i capi delle milizie siriane che combattono nella regione, tra cui il Fronte Nusra.
Lo scorso mese, gli Stati Uniti e il re di Giordania hanno dato garanzie ai drusi sull’accordo raggiunto. Secondo la fonte, la Giordania ha aperto un corridoio transfrontaliero per la fornitura di assistenza militare e generi di prima necessità a mezzo milione di abitanti dei villaggi di montagna drusi.
Lo scorso mese, il leader druso libanese Walid Jumblatt e Marwan Hamadi, il leader di un nuovo organismo che si autodefinisce il “Consiglio militare siriano-druso”, si sono recati ad Amman per chiedere al Re Abdullah II la sua garanzia personale per la sicurezza della comunità siriana.
In seguito, Jumblatt e Hamad sono stati invitati al Comando Usa per la Siria, Forward Command di Centcom in Giordania, presso la propria sede a nord di Amman. Dopo un briefing con gli ufficiali americani, giordani, sauditi e degli Emirati Arabi Uniti, l’accordo sarebbe diventato operativo.
Debka ha pubblicato i quattro punti principali dell’accordo:
1. I siriani drusi e i gruppi anti-governativi che combattono sotto il comando congiunto con sede in Giordania si sono impegnati ad astenersi da attaccare postazioni o luoghi abitati dalla controparte.
2. I gruppi armati siriani si impegnano a non entrare o attaccare i villaggi drusi sul Golan, tra cui al-Khader.
3. I drusi si impegnano a non permettere alle unità militari e all’intelligence del governo siriano di fare base nel loro territorio per attività militari. Il villaggio druso di al-Khader, ad esempio, ospita una base aerea di sorveglianza siriana. I drusi dovranno fare in modo da metterla fuori uso.
4. Non saranno ammessi i miliziani drusi fedeli al presidente siriano Bashar al-Assad di operare nel territorio druso del sud.
Da registrare qualche settimana fa nel Golan, l’assalto da parte di militanti drusi contro un’autoambulanza israeliana che stava trasferendo due terroristi feriti del Fronte al-Nusra negli ospedali israeliani.
