Shaykh Abbas Di Palma, l’Imam sciita italiano
Damiano Abbas Di Palma è il primo italiano ad essersi specializzato nelle scienze tradizionali islamiche di orientamento sciita. Ha ottenuto il riconoscimento di Hujjatulislam presso scuole teologiche di rilievo a Londra, Damasco e Qum. La Hawza Ilmiyya, la scuola teologica sciita, è stata per secoli il centro di istruzione per numerosi sapienti musulmani che hanno difeso, preservato e promosso le scienze religiose innanzi alle sfide che la storia ha presentato loro innanzi. Molti di essi hanno raggiunto elevate vette nell’erudizione e nella sapienza, e molti si sono resi protagonisti nel testimoniare la verità, la giustizia, la saggezza e la fede nelle società in cui hanno vissuto. Shaykh Abbas Di Palma può essere visto come uno strumento di trasmissione dell’antica tradizione islamica basata sul Corano e la Sunna nella realtà italiana.
Nasce a Firenze il 13 dicembre 1980 in una famiglia cristiana, cresce a Pontassieve dove inizia il suo percorso scolastico formale fino ai 18 anni quando poi abbraccerà la religione dell’Islam. Nel 2005 a Roma è tra i fondatori dell’Associazione Islamica “Imam Mahdi”, e ne ricopre la carica di presidente, nonostante da anni si fosse gia’ trasferito a Londra onde perseguire gli studi islamici. E’ a Londra che ottiene il baccellierato e la laurea magistrale in scienze islamiche rilasciato dalla Università di Middlesex. Presso la Hawza Ilmiyya di Londra studia le scienze islamiche tradizionali e l’arabo classico tra cui il commento alla Alfiyya Ibn Malik di Abdullah Ibn Aqil, le lezioni di fiqh e usul al-fiqh dell’Ayatullah Fadil Milani, teologia e filosofia con insegnanti imamiti, ashariti e di pensiero contemporaneo. In particolare in questo periodo beneficia delle lezioni di tafsir di Shaykh Muhammad Said Bahmanpour.
Presso la Hawza Ilmiyya a Damasco ha modo di approfondire ulteriormente la lingua, la morfologia, la grammatica e l’eloquenza araba classica, in ispecie frequentando le lezioni di Shaykh Muhammad Husayn Tawil con il quale avrà modo di esplorare più a fondo alcuni argomenti spirituali dell’irfan e del tasawwuf. Il soggiorno in Siria gli sarà fondamentale per lo studio della scienza degli hadith a metodologia comparativa considerato l’inevitabile contatto tra le diverse scuole di pensiero presenti nel tessuto sapienziale e sociale siriano. Nello stesso periodo studia presso la facoltà di lingua araba dell’Università di Damasco dove riceve apprezzamenti e riconoscimenti ufficiali.
In Iran frequenta le lezioni di Bahth al-Kharij, il livello più avanzato di studio nella giurisprudenza imamita, presso l’Ayatullah Ali Madadi e il grande Ayatullah Kazem al-Hairi. Studia inoltre alcune opere di filosofia e mistica teoretica come lo Asfar al-Arba di Mulla Sadra Shirazi e il Fusus al-Hikam di Ibn Arabi. Sarà in Iran che farà conoscenza con Shaykh Uthman Bocoum dal quale apprenderà lezioni di spiritualità.
Al suo rientro ufficiale in Italia, ancora presidente dell’Associazione Islamica “Imam Mahdi”, si stabilisce per qualche anno a Roma dove guida la comunità sciita locale e nazionale nelle attività culturali e religiose.
In seguito, dopo aver rifiutato varie proposte di dottorato onde proseguire la via tradizionale, riprende gli studi a Londra presso istituti e moschee locali con Qari Mahmud al-Hasan Farashwi e Allamah Ghulam Husayn Rizvi. Ivi si dedica anche all’insegnamento presso l’Islamic College for Advanced Studies e la Hawza Ilmiyya di Londra. L’insegnamento che trova più nobile, comunque, sono le lezioni di Corano indirizzate ai bambini e ai giovani presso le moschee locali. A Londra dunque perfeziona lo studio del sacro Corano, approfondisce le scienze comparate, e studia il Manazil al-Sa’irin di Khwaja Abdullah al-Ansari.
La metodologia di Shaykh Abbas Di Palma nelle scienze religiose è il frutto dei suoi anni di studio ed esperienze. Egli ritiene che il Corano sia la Rivelazione ultima di Allah all’umanità e il punto di arrivo di tutte le rivelazioni precedenti: da Adamo, a Noè, a Abramo, a Mosè, a Gesù a Muhammad, su tutti loro la pace. Ne consegue essere la fonte primaria di comprensione e deduzione di tutte le scienze religiose e spirituali. La Sunna, ovvero la tradizione profetica, è invece elucidazione e spiegazione della realtà coranica la quale è stata trasmessa sia per via generazionale che scritturale. L’approccio dello Shaykh cerca di superare i problemi inerenti alle differenze in seno alle varie scuole islamiche focalizzandosi, oltre che sul Corano, sulla “tradizione universale” (al-sunna al-jami’a ghayr al-mufarraqa). Per quanto concerne la prassi religiosa e le norme del diritto, ritiene importante lo studio comparato sulle scuole classiche ancor vigenti e l’assenza di pregiudizio nell’analizzare le fonti tradizionali.
Shaykh Abbas Di Palma è tutt’oggi presidente dell’Associazione Islamica “Imam Mahdi” ed opera sul territorio italiano. Auspica ad una sempre maggiore presa di coscienza dell’Islam in Italia ed è disponibile a scambi epistolari, dialoghi e chiarimenti riguardanti questa nobile religione. In particolare in questa sede viene presentata la traduzione in lingua italiana del nobile Corano, con una concisa esegesi. Lo Shaykh auspica inoltre a una società migliore dove l’uomo sia in grado di meglio relazionarsi con Allah, sé stesso, il prossimo e tutto il mondo circostante, senza pretese di avere la verità in mano ma con la speranza di esserne un esempio di sincera testimonianza.
Fonte: Shaykh Abbas Di Palma