Sette ore di tregua a Gaza, ma la mattanza non si ferma
Mentre è in vigore la tregua umanitaria di sette ore voluta da Israele, il bilancio delle vittime palestinesi nella Striscia di Gaza ha superato le 1.800 unità, tra cui 329 bambini e 187 donne, mentre 9.400 sono i feriti. Tra i palestinesi uccisi, solo 191 sono membri della Resistenza. Sull’altro fronte, l’esercito israeliano afferma di aver perso 64 soldati, ma fonti di Hamas indicano che le vittime israeliane sono oltre 120.
Secondo i dati dell’esercito israeliano, i combattenti delle fazioni palestinesi hanno sparato 3160 razzi verso i territori occupati israeliani, di cui 2.483 hanno colpito gli obiettivi, mentre solo 559 sono stati intercettati dal famigerato sistema antimissile Iron Dome.
Il regime israeliano si vanta di aver colpito 4.626 obiettivi in tutta la Striscia di Gaza durante i 27 giorni di conflitto. Mentre la comunità internazionale si ferma alla mera indignazione, Israele continua la sua feroce mattanza contro civili inermi.