Sangue e terrore a Parigi; qualcuno aveva avvertito la Francia – Video
di Giovanni Sorbello
Una serie di attacchi coordinati hanno colpito ieri sera la capitale francese Parigi provocando la morte di 129 persone e il ferimento di altre 200, di cui 82 versano in gravissime condizioni.
Gli assalitori hanno colpito almeno sei luoghi diversi, dallo stadio dove era in corso l’amichevole tra Francia e Germania a vari locali sparsi in diverse zone della città.
In un primo attacco, un uomo armato ha ucciso almeno 11 persone presso il ristorante Petit Cambogia nel distretto 10. Sul Boulevard de Charonne nel distretto 11, altre 18 persone sono state uccise, in questo caso l’obiettivo era un ristorante giapponese.
Tre esplosioni, forse causate dal lancio di granate sono avvenute vicino allo stade de France, uccidendo almeno cinque persone. Un altro attacco condotto da aggressori armati di fucili automatici è avvenuto presso la pizzeria Casa Nostra dove sono state uccise altre cinque persone.
Un concerto presso il locale Bataclan situato al centro di Parigi si è trasformato in una brutale mattanza. I terroristi hanno sequestrato 87 persone che assistevano al concerto e li hanno uccisi a sangue freddo. I funzionari della polizia francese hanno riferito che gli otto assalitori sono stati uccisi. Il gruppo terroristico dell’Isil ha rivendicato la responsabilità degli attacchi contro la capitale francese.
Il governo francese ha subito mobilitato 1.500 soldati per rafforzare il sistema di sicurezza a Parigi. Il sindaco della capitale, Anne Hidalgo ha esortato i residenti a rimanere nelle loro case.
Il presidente Hollande ha cancellato la sua visita in Turchia al vertice del Gruppo dei Venti (G20), ma sarà sostituito dal ministro degli Esteri Laurent Fabius e dal ministro delle Finanze Michel Sapin. Hollande ha dichiarato lo stato di emergenza per attivare al meglio il sistema di sicurezza nel Paese, ed ha aumentato i controlli su tutte le frontiere.
Anche il presidente iraniano Hassan Rouhani, che proprio oggi doveva iniziare il suo tour europeo, ha deciso di rinviare il suo viaggio condannando gli attacchi terroristici.
Crediamo sia inutile lasciarsi andare a facile teorie, ma di certo ciò che è successo ieri a Parigi sembra un chiaro avvertimento al governo di Hollande. Di seguito proponiamo un video che forse potrebbe dare una prima chiave di lettura a questo ennesimo attacco alla Francia.
