Ruanda. A vent’anni dal genocidio resta il silenzio complice della Francia
Ruanda – Il ministro degli Esteri ruandese, Louise Mushikiwabo, ha dichiarato oggi che la Francia deve “affrontare la verità” sul suo ruolo nel genocidio ruandese del 1994.
La decisione della Francia – continua il ministro – di annullare la sua partecipazione alla cerimonia del ventesimo anniversario delle stragi non ha alcuna giustificazione.
La Francia è stata alleata nel 1994 del regime Hutu che ha causato il genocidio di circa 800mila persone, per lo più appartenenti alla minoranza Tutsi.
di Redazione