Crescono relazioni tra Iran e Ue nonostante pressioni Usa
I rapporti tra Iran e Unione europea stanno crescendo in modo esponenziale, lo ha dichiarato questa settimana il portavoce del ministro degli Esteri iraniano, Bahram Ghasemi. Durante la settimanale conferenza stampa, Ghasemi ha anche risposto ai governi di Francia, Germania e Regno Unito che hanno proposto un inasprimento delle sanzioni sull’Iran sotto suggerimento degli Stati Uniti: “Non ci è arrivata nessuna comunicazione ufficiale dai Paesi europei a questo riguardo, e l’argomento non è stato tema di conversazione nei vari incontri tra l’Iran e i rappresentanti europei”.
L’obiettivo della Germania sarebbe quello di convincere gli alleati europei a imporre nuove sanzioni contro Teheran così da evitare che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump decida di porre unilateralmente fine all’accordo sul programma nucleare iraniano (Piano d’azione congiunto globale, Joint Comprehensive Plan of Action). Secondo quanto riferito dalla Reuters, Berlino starebbe facendo pressioni per dimostrare a Washington che gli alleati europei danno la giusta considerazione alle preoccupazioni Usa sull’Iran. Altro obiettivo sarebbe inoltre quello di limitare l’influenza dell’Iran nei conflitti in Siria e nello Yemen e ridimensionarne il peso nella regione.
Il ruolo internazionale dell’Iran
Il portavoce del ministero degli Esteri ha inoltre aggiunto che “le relazioni dell’Iran con l’Unione europea possono incontrare dei nemici e alcuni Paesi e circoli d’affari potrebbero voler creare tensioni, problemi e incomprensioni tra Iran e l’Ue, come abbiamo visto nei negoziati nucleari di 14 anni fa”. Le posizioni dell’Iran sulle questioni regionali e sui programmi missilistici sono state ripetutamente spiegate dalle autorità competenti in tutte le sedi internazionali interessate, ha chiarito Ghasemi che ha concluso il discorso con un riferimento all’Arabia Saudita.
Alcune fonti mediatiche hanno riferito infatti che il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov aveva annunciato la disponibilità del suo Paese a mediare tra l’Iran e l’Arabia Saudita. Al momento non ci sarebbero notizie ufficiali a riguardo, assicura Ghasemi, ma l’Iran è sempre interessato ad avere buone relazioni con tutti i Paesi vicini se basate sul mutuo rispetto. L’Arabia Saudita continua invece a preferire il sentiero di guerra, indicando che non è ancora in grado di comportarsi ragionevolmente nei confronti dei paesi limitrofi e periferici, causando l’innalzamento del livello di tensione in tutta la regione.
di Irene Masala