Palestinesi aggrediti nella prigione di Ofer
Militari israeliani hanno preso d’assalto la scorsa settimana le celle della prigione militare di Ofer, nella parte occidentale di Ramallah, in Cisgiordania, e hanno aggredito i detenuti palestinesi.
Il comitato dei detenuti dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina ha condannato “l’assalto barbaro che i detenuti a Ofer hanno subito la scorsa settimana.”
La dichiarazione afferma che le guardie carcerarie sioniste hanno preso d’assalto l’unità 21 della prigione, hanno aggredito i detenuti, hanno distrutto i loro effetti personali e poi li hanno trasferiti in un’altra unità.
Il comitato ritiene le autorità del regime sionista pienamente responsabili di quanto accaduto nella prigione di Ofer, esortando i gruppi per i diritti umani a “intervenire immediatamente per fermare i crimini israeliani contro i detenuti palestinesi”.
Il mese scorso, le riprese trapelate delle truppe sioniste che aggrediscono brutalmente i detenuti nella prigione del Negev nella regione meridionale dei territori occupati hanno suscitato indignazione tra i palestinesi e hanno portato a richieste di protezione internazionale per i palestinesi nelle carceri del regime.
Secondo i dati ufficiali, circa 5.300 detenuti palestinesi – tra cui 40 donne, 250 bambini di età inferiore ai 18 anni e circa 520 detenuti in detenzione amministrativa senza accuse o processi – stanno languendo nelle carceri del regime.
di Redazione