Il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ha affermato che un Paese con una storia eccezionale di cultura e civiltà non può mai essere minacciato e questo è il vantaggio strategico del turismo che ha molti vantaggi culturali ed economici. Il ministro ha fatto queste osservazioni ieri nel corso di una cerimonia con leader e capi di Stato, presso la sede della Biblioteca Centrale di Isfahan.
“Il turismo porta alla vicinanza e alla familiarità delle culture l’una con l’altra. La profondità storica dell’Iran è completamente osservata nelle città come Isfahan. Il turismo mostrerà la profondità storica dell’Iran ai turisti stranieri”, ha ribadito Zarif. Oggi sono stati svelati alcuni doni che gli alti funzionari dei Paesi si offrono in riunioni bilaterali, aggiungendo che questi doni saranno trasferiti al Museo del Ministero degli Affari Esteri.
Zarif ha sottolineato lo stato eccezionale della storica città di Isfahan ed ha aggiunto: “Isfahan è una città che è la manifestazione della cultura e della civiltà iraniana e anche un centro del turismo. Oltre al suo vantaggio economico, la città di Isfahan ha vantaggi strategici”.
In risposta a una domanda della stampa sulla presenza di turisti stranieri senza timbrare il passaporto, ha aggiunto, “è da molto tempo che il Ministero degli Affari Esteri iraniano emette visti elettronici che non sono registrati nei passaporti e questo problema è consuetudine nella maggior parte dei Paesi del mondo”.
In questa prestigiosa cerimonia sono stati svelati circa 60 opere d’arte di 50 Paesi, offerti al ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif durante i suoi viaggi all’estero.
di Redazione
