Onu: le 529 condanne a morte per i sostenitori di Morsi sono una grave violazione dei diritti umani
Le condanne a morte pronunciate da un tribunale egiziano contro i 529 sostenitori del deposto presidente Mohamed Morsi, rappresentano una grave violazione del diritto internazionale e dei diritti umani, lo ha dichiarato oggi il portavoce per l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Robert Coveli.