Iran: Khoshroo, donne principali vittime del terrorismo
L’ambasciatore e rappresentante permanente della Repubblica islamica dell’Iran all’Onu, Gholamali Khoshroo, ha dichiarato che le donne sono purtroppo ancora le principali vittime del terrorismo in molte parti del Medio Oriente. Il discorso è stato pronunciato durante il Consiglio di sicurezza con dibattito aperto sulla condizione delle donne, sulla pace e sulla sicurezza. L’obiettivo di Khoshroo era anche quello di sottolineare il fondamentale ruolo delle donne nei vari processi di riconciliazione che interessano diversi Stati del Medio Oriente. L’aumento dell’estremismo violento e del terrorismo stanno però minacciando la sicurezza e la condizione della popolazione femminile e rappresentano il crollo delle speranze di queste nazioni per un futuro migliore.
Le donne, continua Khoshroo, sono state e sono tutt’ora le principali vittime di violenza sessuale su larga scala, violenza che spesso diventa sistematica. Il riferimento è principalmente ai gruppi terroristici come Stato Islamico, Boko Haram e Al-Shabaab che manifestano le forme più estreme di questa violenza rivolta in particolare contro donne e bambini.
Importante anche il ruolo delle politiche interventiste internazionali per portare i cosiddetti “cambiamenti di regime”. Dopo ogni aggressione straniera, infatti, si crea un periodo di forte instabilità e vuoto istituzionale efficacemente usato dai gruppi terroristici per colpire i tessuti più vulnerabili della società, conclude il rappresentante iraniano.
Khoshroo, il ruolo delle donne nella società iraniana
“Le donne sono parte integrante della società iraniana e svolgono un ruolo eccezionale per promuovere lo sviluppo, la pace e il progresso umano e sociale. Inoltre sono partecipanti attive nella vita politica nazionale”, prosegue l’ambasciatore iraniano nel suo discorso alle Nazioni Unite. Importante anche il ruolo nel settore privato, comprese le micro imprese e le cooperative indispensabili per l’emancipazione economica delle donne. Khoshroo conclude citando un dato significativo: il numero delle donne che studiano medicina o facoltà scientifiche in Iran è raddoppiato negli ultimi anni rispetto a quello degli uomini.
di Irene Masala