Obama, tra crimini e false promesse
Nel discorso di Obama alla National Defense University di Washington il presidente ha manifestato la volontà di chiudere il carcere statunitense di Guantanamo, e di far trasferire i carcerati nello Yemen. Il carcere di Guantanamo, sull’isola di Cuba, è stato aperto l’11 gennaio del 2002 dall’ex presidente George Bush, finalizzato alla detenzione di prigionieri catturati in Afghanistan e ritenuti collegati ad attività terroristiche.
Andando indietro di qualche anno, nel 2009, Obama in occasione della prima elezione a presidente degli Usa manifestò l’intenzione di chiudere il lager di Guantanamo, ma dopo quattro anni ciò non è ancora avvenuto.
Secondo Barack Obama ha ribadito di porre fine agli attacchi condotti con i droni su sospetti “terroristi” se non c’è “quasi la certezza” onde evitare vittime civili. Interviene così il Ministero degli Esteri pakistano ed ha aggiunto: “Il governo del Pakistan ha sempre sostenuto che gli attacchi dei droni sono controproducenti, comporta la perdita di vite civili innocenti, e violano la sovranità nazionale”.
Un funzionario politico della repubblica islamica del Pakistan, Nawaz Sharif, della Pakistan Muslim League (Pml) ha dichiarato alla Bbc, che il partito è deluso dal fatto che il presidente Obama avrebbe dovuto, innanzitutto, consultare il governo del Pakistan per i continui attacchi dei droni. Sharif ritiene che la questione dei bombardamenti americani sul territorio pakistano sono il più grande problema di politica estera di fronte alla nuova amministrazione, che si appresta a prendere il potere dopo la sua recente vittoria elettorale.
C’è stato un ulteriore intervento da parte di Medea Benjamin, un’ attivista anti-war americana, che ha interrotto di continuo il Presidente durante il suo discorso, affermando di essere stata delusa dalla sua politica che ha provocato solo la morte di tanti innocenti. L’attivista ha sottolineato che numerosi bambini siano stati uccisi nei villaggi del Pakistan recentemente a causa dei continui attacchi di droni americani. Le tante promesse del presidente Barack Obama sono e saranno ancora parole al vento?