Medio OrientePrimo Piano

Nuovo show di Netanyahu alle Nazioni Unite

Ancora una volta, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è salito sul palco delle Nazioni Unite per far emergere nuovi episodi teatrali contro l‘Iran, ripetendo la sua confusa affermazione che il Paese sta lavorando per sviluppare armi nucleari in siti “segreti”.

NetanyahuCome già previsto, Netanyahu ha usato una mappa e fotografie di un edificio che sostiene essere un “deposito segreto di armi atomiche” nella capitale iraniana, Teheran, per giustificare le sue false accuse durante il suo discorso di giovedì scorso a New York alla 73a sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. “A maggio abbiamo esposto il sito dell’archivio atomico segreto dell’Iran, oggi sto rivelando il sito di una seconda struttura, il magazzino atomico segreto dell’Iran”, ha affermato il primo ministro israeliano”, che ha aggiunto: “L’Iran non ha abbandonato il suo obiettivo di sviluppare armi nucleari”.

Il premier israeliano ha dichiarato che il deposito “segreto” è stato utilizzato per “immagazzinare enormi quantità di materiale ed equipaggiamento del programma segreto sulle armi nucleari dell’Iran. Teheran non ha abbandonato il suo obiettivo di sviluppare armi nucleari… Siate certi che ciò non accadrà, ciò che l’Iran nasconde, Israele troverà”, ha aggiunto.

Durante il suo sfogo anti-Iran, Netanyahu ha ulteriormente criticato l’Unione Europea per aver sostenuto con fermezza l’accordo nucleare dopo che Washington, influenzata dall’intensa attività di lobby israeliane, ha demolito il documento internazionale. “Mentre gli Stati Uniti stanno affrontando l’Iran con nuove sanzioni, l’Europa e altri stanno placando la Repubblica islamica cercando di aiutarla a scavalcare le nuove sanzioni”, ha dichiarato Netanyahu, riferendosi agli sforzi dell’Ue per compensare l’assenza di Washington e mantenere l’Iran nell’accordo. L’Ue ha dichiarato che potrebbe iniziare a facilitare gli scambi con l’Iran attraverso la sua “società veicolo speciale” prima di novembre.

Il nuovo vaudeville di Netanyahu all’Onu non è una novità. Secondo gli osservatori, il premier israeliano si dedica alla teatralità come metodo per influenzare l’opinione pubblica, senza fornire alcuna prova a sostegno delle sue affermazioni.

Zarif ridicolizza Netanyahu

Il ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif, ha paragonato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a “il ragazzo che gridava al lupo”, dichiarando che “può solo prendere in giro alcune persone così tante volte”. Il ministro degli Esteri iraniano ha ricordato anche il ridicolo discorso anti-Iran di Netanyahu all’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2012, durante il quale ha usato una bomba a fumetti nel tentativo di ritrarre la Repubblica islamica come una minaccia.

di Giovanni Sorbello

Tags
Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Back to top button
Close
Close

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi