Eid al-Ghadir, festività celebrata dal mondo sciita
Musulmani sciiti in tutto il mondo celebrano l’Eid al-Ghadir, che segna la nomina del primo imam sciita, Ali ibn Abi Talib, come successore del Profeta Muhammad.
Milioni di musulmani in Iran stanno celebrando questa festività, che cade ogni anno il 18 di Dhul-Hijja del calendario lunare islamico, con varie cerimonie e rituali in diverse città. Molte giovani coppie iraniane scelgono questo giorno per sposarsi, nella speranza che il loro matrimonio sia benedetto dall’Imam Ali. Diverse celebrazioni si stanno svolgendo nella capitale Teheran, tra imponenti misure di sicurezza. In Iraq, l’Eid al-Ghadir è un giorno festivo in diverse province.
Eid al-Ghadir è indicato nelle narrazioni islamiche anche come Eid al-Akbar (il più grande Eid), dal momento che i musulmani sono del parere che la missione di tutti i precedenti messaggeri di Allah venne compiuta in questo giorno.
Il 632 CE, nel decimo anno dell’Hijra, il Profeta Maometto ricevette una rivelazione da Dio, in cui gli ordinò di fermare il suo ultimo pellegrinaggio Hajj conosciuto come il Hajjat-ul-Wida (l’ultimo Pellegrinaggio) in uno stagno chiamato Khum, vicino alla Mecca, e designare l’Imam Ali come suo successore nel guidare e governare i musulmani. L’evento ebbe luogo pochi mesi prima della scomparsa del Profeta Muhammad.
di Redazione