Ministro venezuelano in Medio Oriente incontra Nasrallah
Martedì scorso, il ministro degli Esteri del Venezuela, Jorge Arreaza, si è recato in Libano per una visita di due giorni in cui incontrerà anche il leader di Hezbollah, Seyyed Hassan Nasrallah. Il presidente libanese Michel Aoun lo ha ricevuto al palazzo presidenziale di Baabda a Beirut. Arreaza, che ha portato un messaggio da Maduro ad Aoun, ha anche incontrato il suo omologo libanese Gebran Bassil. Il ministro degli Esteri del Venezuela ha intrapreso un tour in Medio Oriente portandolo attraverso Turchia, Libano e Siria.
Il ministro venezuelano ha anche in programma di incontrare il primo ministro libanese Sa’ad Hariri, secondo quanto riportato dall’agenzia stampa libanese Naharnet. Secondo il quotidiano libanese al-Joumhouria, terrà inoltre un incontro anche con il segretario generale del movimento di Resistenza Islamica di Hezbollah, Seyyed Hassan Nasrallah.
Il movimento di Hezbollah ha espresso il suo pieno sostegno al legittimo presidente venezuelano Maduro tra le crescenti pressioni statunitensi affinché si dimettesse e consegnasse il potere a Guaido, sostenuto da Washington. Molti Paesi, tra cui Iran, Russia, Cina e Cuba, sostengono Maduro, respingendo gli sforzi sovversivi dell’America contro la sovranità del Venezuela.
Quello che sta succedendo in Venezuela non è una rivoluzione colorata, ma un tentativo di colpo di stato promosso dagli Stati Uniti usando elite comprador locali, installando come “presidente ad interim” uno sconosciuto, Juan Guaido. Tutti ricordano “Assad deve andare”. Il primo stadio della “rivoluzione siriana” fu l’istigazione alla guerra civile, seguita da una guerra per procura attraverso mercenari stranieri.
di Redazione