Il segretario generale della Mezzaluna rossa iraniana, Mahmoud Mohammadi-Nasab, ha dichiarato che il corpo è pronto a rafforzare la cooperazione con il Comitato internazionale della Croce Rossa per fornire aiuti umanitari alla popolazione dello Yemen.
Durante un incontro con il vicepresidente del Comitato internazionale della Croce rossa, Gilles Carbonnier, a Teheran, Mohammadi-Nasab ha espresso la piena disponibilità dell’Iran a rafforzare la cooperazione con l’organismo internazionale nei suoi diversi programmi in tutta la regione.
Uno dei temi su cui la regione è pesantemente coinvolta è la crisi umanitaria in Yemen che ha messo in pericolo la vita di 15 milioni di civili, ha aggiunto, “si prevede che con la cooperazione della commissione possiamo svolgere un ruolo più importante nell’aiutare il popolo yemenita. “Siamo preoccupati che i comportamenti conservatori ridurranno l’efficacia del Comitato internazionale della Croce Rossa in Yemen”, ha sottolineato il funzionario iraniano.
Mohammadi-Nasab ha parlato anche della situazione di circa 200 cittadini iraniani nelle carceri thailandesi che sono tenuti in pessime condizioni di salute e sono stati banditi dal vedere le loro famiglie, invitando il comitato ad aiutare il rappresentante iraniano a visitare i detenuti e fornire loro assistenza medica. Carbonnier, da parte sua, ha dichiarato che l’Iran ha sempre attuato programmi efficaci in Medio Oriente, Africa e Sud America.
Il comitato è stato dopo aver cooperato con le società regionali per aiutare le vittime delle guerre, ma la questione della sicurezza è così importante, ha dichiarato il funzionario della Croce rossa, aggiungendo che la commissione si è sempre comportata in modo tale che entrambe le parti di qualsiasi guerra accettassero i suoi aiuti umanitari.
Il Comitato internazionale della Croce Rossa ha rafforzato la sua presenza nello Yemen fornendo servizi medici, cibo e acqua.
di Redazione
