L’Unione Europea (Ue) ha rimosso le sanzioni su quattro principali compagnie petrolifere iraniane in occasione del primo anniversario dell’attuazione del piano globale d’azione comune (Jcpoa).
Le aziende che sono soggette a rimozione delle sanzioni includono l’Iran Oil Pension Fund Investment Company (Opic), Petropars Funzionamento e società di gestione (Pomc), Risorse Petropars e Engineering Company (Pre) e l’Iran Liquefied Natural Gas Company (Iran Lng).
L’Opic è la più importante delle quattro in quanto gioca un ruolo fondamentale nel finanziamento di progetti di investimento nel settore petrolifero iraniano. Con le sanzioni rimosse, l’azienda avrà un ruolo più attivo nel finanziamento di progetti e nell’attirare investimenti stranieri.
L’Unione Europea ha imposto le sanzioni alle imprese nel 2012. L’organismo europeo ha anche rimosso le sanzioni su un altro gruppo di società iraniane attive in settori economici: Moallem Insurance Company, l’Iran Aluminum Company (Iac), Società di trasporto Anseatica e la Nasser Bateni. Saderat Bank, istituto di credito iraniano e la sua filiale di Londra sono anch’esse fuori dalla lista sanzioni.
Il 16 gennaio 2016, il Consiglio ha revocato tutte le sanzioni dell’Unione Europea, economiche e finanziarie a seguito delle verifiche da parte dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica (Aiea), che hanno accertato che l’Iran ha messo in atto tutte le misure concordate in comune nel Piano d’azione globale.
Il 14 luglio 2015, Cina, Francia, Germania, Russia, Regno Unito e Stati Uniti, con l’Alto rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Esteri e la politica di sicurezza, ha confermato il carattere esclusivamente pacifico del nucleare iraniano, fornendo al contempo la cancellazione completa di tutte le misure restrittive del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, nonché quelle dell’Ue e degli Usa (sulla carta) relative al programma nucleare iraniano.
Il Consiglio, il 18 ottobre 2015, ha adottato gli atti giuridici che prevedono la revoca di queste sanzioni previa verifica da parte dell’Aiea. L’attuazione del Jcpoa faciliterà l’azione dell’Iran nel riguadagnare la sua posizione nei mercati mondiali.
di Sebastiano Lo Monaco
