Libano – Il quotidiano ebraico Maariv ha rivelato che subito dopo il recente attacco aereo israeliano alla periferia meridionale di Beirut – che ha ucciso Haitham al-Tabtabai, capo di stato maggiore di Hezbollah – il governo statunitense ha inviato un appello urgente al Libano, chiedendo l’immediata consegna di un missile inesploso. L’arma in questione è una bomba planante GBU-39B prodotta dalla Boeing, considerata una delle più avanzate che Washington fornisce solo a un numero limitato di alleati.
Secondo Maariv, nell’attacco a Beirut sono stati lanciati otto missili, sette dei quali sono detonati mentre uno non è esploso. Ciò ha spinto Washington a fare pressione sul Libano affinché restituisse rapidamente la bomba agli Stati Uniti per evitare che cadesse nelle mani di Stati rivali.
Il motivo principale di questa richiesta urgente è la profonda preoccupazione degli Stati Uniti che la tecnologia dell’arma possa essere trasferita a concorrenti come Russia, Cina o Iran.
di Redazione
