AttualitàPrimo Piano

Libano: strage israeliana nel campo profughi palestinese di Ain Al-Hilweh

Israele ha portato a termine l’ennesima strage di civili palestinesi. Martedì sera, un brutale attacco israeliano ha colpito il campo profughi palestinese di Ain Al-Hiweh, nella città di Sidone, nel Libano meridionale. Il Ministero della Salute libanese ha annunciato che il numero dei martiri ha raggiunto quota 13, mentre decine di altre persone sono rimaste ferite.

Il corrispondente di Al-Manar ha dichiarato che martedì alle 21:20 i droni israeliani hanno colpito un parcheggio vicino alla moschea Khalid bin Al-Walid nel campo profughi. L’agenzia di stampa nazionale ha riferito che tre missili sono stati lanciati nella zona.

I media locali hanno riferito che gli ospedali di Sidone hanno lanciato un appello per donazioni di sangue per i civili feriti nell’attacco.

L’esercito di occupazione israeliano ha confermato l’attacco, sostenendo che aveva preso di mira i membri di Hamas all’interno del centro all’interno del campo.

Libano, reazioni al raid

Commentando l’attacco, il gruppo di Resistenza palestinese Hamas lo ha descritto come un brutale attacco al popolo palestinese indifeso e alla sovranità libanese.

Il movimento ha negato le affermazioni israeliane secondo cui l’area presa di mira fosse un “complesso di addestramento” appartenente ad Hamas, sottolineando che tali accuse sono “puramente inventate e menzogne”.

Le fazioni dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (Olp) a Sidone hanno affermato che prendere di mira Ain Al-Hilweh “fa parte della criminale campagna israeliana volta a minare la stabilità dei campi profughi”.

di Redazione

Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi