Libano: si scalda la battaglia per l’elezione del nuovo presidente, Aoun è il candidato di Hezbollah
Inizia a scaldarsi in Libano la battaglia per la non semplice nomina del nuovo presidente. Il movimento di resistenza libanese, Hezbollah, ha ribadito il suo pieno sostegno per la candidatura di Michel Aoun alla presidenza.
“Ci sono segnali e vi è la possibilità di una svolta nelle elezioni presidenziali”, ha dichiarato ai giornalisti un membro dell’ufficio politico di Hezbollah, Mahmoud Qmati. “La nostra posizione sulla questione presidenza è chiara… Non abbandoniamo Aoun e non accetteremo un altro candidato”, ha aggiunto Qmati.
Aoun è sostenuto da Hezbollah e dai suoi alleati della coalizione “8 marzo”, e sfida l’arci-nemico Samir Geagea, leader delle Forze Libanesi e noto criminale di guerra, che è sostenuto dalla coalizione filo-saudita del “14 marzo”. Il Libano vive un vuoto presidenziale dal maggio del 2014, quando l’ex presidente Michel Sleiman ha concluso il suo mandato.
Negli ultimi mesi Hezbollah ha sostenuto diversi colloqui con il Movimento Futuro della coalizione rivale per discutere gli ultimi sviluppi politici e sulla sicurezza. I negoziati potrebbero aprire la strada anche per un accordo sul nome del nuovo presidente.