Il Capo custode dell’Astan Quds Razavi, un’organizzazione caritatevole che detiene l’amministrazione fiduciaria dell’ottavo santuario dell’Imam sciita in Iran, ha tenuto colloqui a Beirut con il Segretario generale del Movimento di Resistenza libanese Hezbollah, Seyed Hassan Nasrallah.
Il religioso iraniano Hojatoleslam Seyed Ebrahim Raeesi ha incontrato Nasrallah a Beirut domenica scorsa dopo gli incontri con il presidente del parlamento libanese, Nabih Berri e il capo dell’alto Consiglio sciita islamico libanese, Sheikh Abdel-Amir Qabalan. Accompagnato dall’ambasciatore iraniano a Beirut, il principale funzionario religioso iraniano ha parlato degli ultimi sviluppi regionali e delle questioni sociali e culturali nell’incontro con il capo di Hezbollah.
Nell’agosto 2017, circa due mesi dopo essere stato rieletto per il secondo mandato, il presidente iraniano Hassan Rouhani ha dichiarato che la sua amministrazione avrebbe continuato il sostegno al popolo e al governo del Libano, sottolineando la necessità di legami più stretti tra le due nazioni del Medio Oriente in tutti i settori.
Lo scorso novembre, il comandante generale dell’Irgc (Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica), Mohammad Ali Jafari, ha sottolineato che ogni nuova guerra nella regione porterà all’annientamento del regime sionista. Jafari ha avvertito che il Libano è il primo obiettivo israeliano, e quindi il gruppo della Resistenza libanese di Hezbollah dovrà essere armato contro Israele per mantenere la sicurezza in Libano.
di Redazione
