Libano: Hezbollah visita quartier generale di Fatah a Ein al-Hilweh
Una delegazione di Hezbollah di Sidone, con a capo il dirigente Sheikh Zaid Daher, ha visitato oggi il quartier generale del movimento Fatah nel campo profughi palestinese di Ein el-Hilweh. La delegazione è stata ricevuta dal segretario di Fatah a Ein al-Hilweh, Maher Chaabaath.
Durante la riunione si sono affrontati gli ultimi sviluppi politici e sociali nella regione medio orientale, oltre alle problematiche sulla sicurezza riguardanti i rapporti tra le varie fazioni palestinesi a Ein el-Hilweh. Nelle ultime settimane non sono mancati i momenti di tensione all’interno del campo, con continui scontri tra fazioni. L’ultimo episodio di tensione ha riguardato proprio il quartier generale di Fatah, assaltato e derubato delle armi custodite all’interno, da parte di uomini armati, presumibilmente estremisti salafiti legati ai “ribelli” siriani.
Anche la questione siriana è stata argomento di discussione dell’incontro, sia dal punto di vista dell’emergenza umanitaria, sono ormai diverse migliaia i profughi siriani che hanno trovato rifugio in Libano, ma soprattutto il coinvolgimento di certe cellule salafite presenti a Ein el-Hilweh, protagoniste al fianco dei “ribelli” siriani delle violenze nel vicino paese.
Gli scontri avvenuti ultimamente nel campo sono stati provocati dalle varie fazioni pro e contro Assad, il conflitto siriano è entrato anche nella già caotica e delicata questione palestinese. A tal proposito il leader di Fatah ha rassicurato la delegazione di Hezbollah, dichiarando che è interesse di tutte le fazioni mantenere la calma all’interno del campo, sottolineando che è stato costituito un coordinamento fra tutte le fazioni, responsabile del mantenimento della sicurezza a Ein el-Hilweh.
Di proclami sulla sicurezza all’interno del turbolento campo di Sidone ne sentiamo giornalmente, purtroppo la realtà è un’altra, e non lascia intravedere nulla di buono.